Cronaca

Accoglienza per un centinaio
di migranti: la polemica vicina

Friggeri alla fine conclude il suo messaggio con un invito al Pd provinciale di prendere posizione non solo contro l’assenza di qualsiasi politica di gestione dei flussi migratori di questo Governo ma anche e sopratutto contro la scelta di un centro di accoglienza che non solo nelle premesse non ha nulla di accogliente

C’è la forte sensazione che tra breve non si parlerà più soltanto di Lampedusa per quanto riguarda gli arrivi dei profughi Nella zona di Sorbolo, Mezzani, S.Ilario ci sarà l’apertura di un grande Centro d’accoglienza per un centinaio di migranti. La località scelta è una frazione di pochi abitanti Martorano, situata a 8 chilometri da Parma e una quarantina da Casalmaggiore. Un paese che si colloca nella cosiddetta Val d’Enza e che per questo motivo sta sollevando forti prese di posizione da parte dei sindaci di quell’area. Primo fra tutti il sindaco di Montechiarugolo Daniele Friggeri che, come riporta la Gazzetta di Reggio, cosi si è espresso: ”Una scelta incomprensibile e inaccettabile“. A cui si aggiunge il commento di Francesca Bedogni prima cittadina di Cavriago: “Possiamo vedere in cosa si traducono l’incapacità di gestione e l’arroganza al potere”.

Friggeri poi aggiunge “Esprimo sommo rammarico per avere trovato conferma sulla scelta di localizzare un nuovo Centro profughi nel territorio di Parma ma al confine con Montechiarugolo, Sorbolo, Mezzani, Sant’Ilario e più in generale Val d’Enza e la Provincia di Reggio Emilia. Negli ultimi mesi si sono susseguite riunioni in Prefettura inconcludenti. L’indicazione che noi sindaci dei territori che da anni accolgono e gestiscono persone bisognose, è stata chiara: il modello è quello dell’accoglienza diffusa e deve esserci redistribuzione innanzitutto verso quei territori che non accolgono e non hanno mai accolto.Questo in primis per un principio di equità ma sopratutto per la dignità delle persone accolte grazie alla preziosa collaborazione di volontari associazioni e servizi sociali del territorio. Nessun fenomeno di contrasto sociale nessun problema sociosanitario“ continua Friggeri che pi calca la mano “La politica populista in particolare quella di destra negli ultimi anni ha criminalizzato questo sistema di accoglienza tagliandone le risorse .C’è lo ricordiamo tutti, si è arrivati a questo Governo con la retorica assurda di guerra ai trafficanti di esseri umani, di alberghi che chiudono perché guadagnano di più ad accogliere immigati. Fantomatiche proposte che adesso si traducono con la proposta di portare alle porte di Monticelli Terme che rappresenta la seconda metà turistica termale dell’Emila il Centro d’Accoglienza temporaneo più grande della storia della provincia di Parma. Ho letto l’appello del sindaco di Parma al Governo. Peccato che la Prefettura sia per l’appunto l’Ufficio Territoriale del Governo, rendendo di fatto questi appelli inutili”.

Friggeri alla fine conclude il suo messaggio con un invito al Pd provinciale di prendere posizione non solo contro l’assenza di qualsiasi politica di gestione dei flussi migratori di questo Governo ma anche e sopratutto contro la scelta di un centro di accoglienza che non solo nelle premesse non ha nulla di accogliente, nella modalità e nella localizzazione, ma che rischia di esplodere nei prossimi mesi coinvolgendo non solo Parma ma ancor con maggior impatto sulle comunità di Montechiarugolo Sorbolo, Mezzani e Sant’Ilario territori che sono considerati un riferimento per il buon governo del centro sinistra”.

ros pis

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