Day Hospital Oncologico Oglio Po,
dalla parte di ASST e dell'apertura
Siamo sicuri che i soggetti in campo, da ASST ad ATS, da tutti coloro che stanno lavorando, stanno facendo in modo che il reparto possa essere inaugurato - e questa volta sul serio e definitivamente - al più presto
Il giardino esterno porta inevitabilmente qualche segno del tempo. Resta un bellissimo spazio verde, che verrà sistemato appena possibile. L’interno del day hospital oncologico sembra pronto ad allargare le braccia. I pazienti oncologici del casalasco meritano uno spazio diverso – più funzionale – da quello che giocoforza devono utilizzare adesso. Il progetto è pronto, e le voci – le ultime – finalmente tendono al sereno dopo mesi di silenzi e di tentativi, dopo mesi di proteste e di voci.
Il day Hospital oncologico di Oglio Po ha personale straordinario. E non potrebbe essere altrimenti: tutti i reparti richiedono personale altamente qualificato, l’oncologia richiede personale altamente qualificato. E in più speranza, e sorrisi, e tenerezza. E positività sempre. Tutte doti che chiunque abbia avuto, per un qualunque motivo, a che fare con la struttura casalasca e col suo personale, ha sicuramente riscontrato. Quando ci si inizia a prendere cura di un qualcosa di grande, nettamente più grande di quanto le nostre forze riescano a concepire, tutto aiuta ad affrontare un percorso che non sempre è semplice, che ha mille problemi ed uno per ogni persona diverso dall’altro.
Avere uno spazio all’ingresso del nosocomio significa favorire anche la parziale autonomia di chi vi si reca: significa dare al paziente la possibilità di farcela, con poco sforzo, di entrare in un ambiente a misura di persona, dove non è più semplice affrontare le cose, ma può essere un poco più leggero. Dopo la seconda, o la terza chemio, le forze diminuiscono. E bisogna anche imparare a gestirle. Avere a che fare con i medici, le infermiere e tutto il personale del day hospital oncologico Oglio Po è un surplus, e non di poco conto.
Siamo sicuri che i soggetti in campo, da ASST ad ATS, da tutti coloro che stanno lavorando, stanno facendo in modo che il reparto possa essere inaugurato – e questa volta sul serio e definitivamente – al più presto. Lo merita il personale, lo meritano i pazienti, lo merita il Rotary e tutti coloro che vi hanno contribuito. Lo merita il territorio e lo meritano i caregiver. E’ anche per questo che sono dalla parte di chi vi sta lavorando, e faccio il tifo per tutti loro.
Forza Oglio Po.
N.C.