Viadana, giro di vite contro
i furbetti della bicicletta
Per questo motivo la Polizia Locale di Viadana, anche su indicazione diretta del sindaco Nicola Cavatorta, inizierà nel breve periodo ad adottare delle azioni di controllo specifiche, e sarà molto severa nei confronti di chi circola con la bicicletta sotto i portici, ma anche sui marciapiedi o evitando di utilizzare le piste ciclabili, laddove presenti.
La circolazione in bicicletta sotto i portici è per molti un’abitudine, ma rappresenta anche un potenziale rischio per i pedoni, soprattutto per le categorie più a rischio quali anziani, bambini e disabili. In seguito a numerose segnalazioni ed episodi pervenuti, l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale hanno deciso di adottare un giro di vite nei confronti di questi atteggiamenti che possono essere molto pericolosi e mettere a repentaglio l’incolumità delle persone che si spostano a piedi.
Il primo passo è la sensibilizzazione nei confronti del tema, così come il ribadire il rispetto delle regole: i portici, ad esempio, sono equiparati ai marciapiedi, pertanto destinati esclusivamente al passaggio dei pedoni, mentre è fatto divieto di transito per qualsiasi mezzo, biciclette comprese. Per questo motivo la Polizia Locale di Viadana, anche su indicazione diretta del sindaco Nicola Cavatorta, inizierà nel breve periodo ad adottare delle azioni di controllo specifiche, e sarà molto severa nei confronti di chi circola con la bicicletta sotto i portici, ma anche sui marciapiedi o evitando di utilizzare le piste ciclabili, laddove presenti.
Va infine ricordato che il Codice della Strada prevede sanzioni per tali comportamenti negligenti: nello specifico, multa di 42 euro per chi circola in bicicletta sotto i portici e per chi circola in bicicletta sui marciapiedi, multa di 26 euro per chi circola in bicicletta non su pista ciclabile ove presente, multa di 42 euro per chi circola in bicicletta con il cane al guinzaglio.
Un altro argomento sul quale da tempo l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale da tempo hanno deciso di non transigere è quello legato ai cani, o meglio all’atteggiamento di certi padroni. Si ricorda pertanto che in caso di mancata raccolta delle deiezioni la sanzione è di 250 euro, per i padroni che non portano con sé la bustina per raccogliere le deiezioni la multa è di 100 euro, se il cane è senza guinzaglio la sanzione è pari a 100 euro e infine, per chi lascia girare il proprio cane in spazi pubblici senza custodia, la multa è di 200 euro. Tutti questi provvedimenti sono contemplati all’interno del Regolamento Comunale.
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