Sabbioneta, stasera nel nuovo PGT
nuova scuola e fotovoltaico

Sarà presentata alla cittadinanza venerdì 28 luglio alle 18.30, presso la sala consiliare del Comune di Sabbioneta, la nuova variante generale al Piano di Governo del Territorio (PGT) voluta dall’Amministrazione Comunale del Sindaco Marco Pasquali.

Fra i temi trattati dalla variante, i principali riguardano l’individuazione di un’area destinata ad ospitare una nuova scuola secondaria e le modifiche sulla normativa che definisce le regole per l’installazione dei pannelli fotovoltaici.

L’area per la nuova scuola secondaria, dopo il confronto con la Soprintendenza che ha vietato un ampliamento dell’edificio esistente di Piazza d’Armi ed ha imposto l’individuazione dell’area al di fuori della “zona buffer”, è stata individuata nella zona compresa fra Via Monteverdi e Via Cantoni Marca, dopo il santuario di Vigoreto.

L’individuazione di questo spazio, ad oggi previsto di 49.000 metri quadrati, nasce dalla presa d’atto delle imposizioni della Soprintendenza di Mantova e da una serie di valutazioni che tengono conto della logistica della zona, del suo posizionamento nel territorio circostante e delle possibilità di sviluppo di quell’area. È infatti previsto dalla variante un allargamento di Via Cantoni Marca e lo sviluppo dei percorsi ciclabili che legano Ponteterra/Vigoreto al centro di Sabbioneta e alla vicina Casalmaggiore. Una piccola rotatoria fra Via Monteverdi e Via Alberella è già nelle previsioni del PGT, così come una rotatoria più ampia sulla SP420 Sabbionetana in uscita da Via Monteverdi.

“Il percorso è lungo, ma inizia oggi con l’individuazione dell’area. Se vogliamo che i servizi scolastici per le nostre famiglie possano migliorare e combaciare con le reali necessità di conciliazione lavoro-famiglia questa scelta non è più rimandabile. Siamo in ritardo di oltre vent’anni. Oggi individuiamo l’area, nel prossimo futuro dovremo iniziare la progettazione e ricercare le fonti di finanziamento. È chiaro che, se mancherà il finanziamento di enti superiori, non si potrà procedere, ma il primo passo da fare era l’individuazione dell’area. L’edificio esistente in Piazza d’Armi sarà poi adeguato ad ospitare tutti i servizi necessari per la scuola primaria, a partire dalla mensa” commenta il Sindaco Marco Pasquali.

Sul secondo punto, ovvero il cambio di normativa che definisce le regole per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, il confronto con la Soprintendenza è stato più complesso. Dal 2016 infatti il PGT approvato dalla precedente Amministrazione Comunale vietava l’installazione di pannelli fotovoltaici in tutta la “core zone” e la “buffer zone” del sito UNESCO. Il divieto valeva dunque per volere del Comune di Sabbioneta in un’area molto ampia. Il nuovo PGT non liberalizza l’installazione dei pannelli fotovoltaici, ma li subordina ad una autorizzazione della Soprintendenza che, seguendo regole chiare e definite, da lei imposte, può prevedere il consenso all’installazione. Il particolare sarà possibile prevedere l’utilizzo dei coppi con integrato il fotovoltaico anche in centro storico e in tutta la buffer zone e quando non visibili da pubblica via, anche l’installazione dei pannelli fotovoltaici sarà possibile. In particolare sarà ordinariamente possibile prevedere l’utilizzo dei coppi fotovoltaici anche in centro storico e in tutta la buffer zone, e, nei casi in cui i tetti non risultino visibili da pubblica via, anche l’installazione dei pannelli fotovoltaici. Ovviamente previa autorizzazione della competente Soprintendenza.

Precisa meglio il Sindaco Pasquali: “Se prima era il Comune di Sabbioneta a vietare l’installazione del fotovoltaico, oggi la responsabilità di accordare o meno i permessi torna in capo alla Soprintendenza che, valutando caso per caso potrà esprimersi anche a favore della posa di queste tecnologie ormai in espansione ovunque. L’avanzamento tecnologico speriamo possa portare ad un abbassamento dei costi e ad una maggior resa anche dei coppi fotovoltaici, in modo che l’efficientamento energetico e la tutela del patrimonio possano trovare una strada comune. Speriamo anche che il governo possa fare sintesi fra le istanze dei diversi ministeri, altrimenti per i borghi storici come il nostro è davvero complicato attrarre residenti e servizi. A livello locale è davvero il massimo risultato che si potesse ottenere.”

Altro tema caro all’Amministrazione Comunale è la previsione del completamento del circuito pedonale al piede delle mura, oggi interrotto in soli due punti. Dopo l’acquisizione dal Demanio della parte pubblica del percorso, condizione necessaria affinché il comune possa affidare progettazioni del percorso, inizierà presto un dialogo con i proprietari delle zone private poste lungo i circa tre chilometri di percorso.

“E’ sempre stato un obiettivo di tutte le amministrazioni comunali ma nessuno mai ha mosso un passo nella direzione di rendere fruibile a cittadini e turisti il percorso al piede delle mura. Acquisendo dal Demanio le parti pubbliche ma statali lo scorso anno, e prevedendo il nuovo percorso nel PGT ora, muoviamo passi importanti verso questo obiettivo della nostra città. I prossimi passi saranno l’affidamento di una progettazione complessiva del percorso, il dialogo con i privati interessati, la ricerca di finanziamenti e la realizzazione dei lavori. Un percorso non breve, ma che nessuno aveva mai iniziato” chiude Marco Pasquali.

L’approvazione della variante, che avverrà presumibilmente nella prossima primavera 2024, darà inoltre il via al progetto di riqualificazione di Borgofreddo, attraverso l’abbattimento della ex-Sala Formaggi e l’edificazione in quell’area di un nuovo quartiere residenziale e di una nuova Area Camper attrezzata.

Alla presentazione di venerdì 28 luglio ore 18.30 parteciperà l’Arch. Federico Bianchessi, tecnico estensore della variante, l’Ufficio Tecnico e l’Amministrazione Comunale. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.

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