Summer ForSte 2023: tanti
battiti uniti per la solidarietà
Oltre 5000 persone hanno popolato Pomponesco venerdì 21 e sabato 22 luglio. Un fiume in piena che ha colorato la piazza e dato il via ad una festa davvero straordinaria. Per voglia di stare insieme, per solidarietà. L'iniziativa è stata occasione per proseguire nelle iniziative a sostegno di progetti legati proprio all'aiuto a sostegno della ricerca, della prevenzione e della cura delle cardiopatie congenite
La vita non è solamente quella che si perpetua nel respiro. Fosse così il destino, avremmo solo presente, e nessun futuro. La vita è quel che resta nell’energia delle cose, nel ricordo, ed in quel che va avanti anche oltre, con forza. Ed è un fiume, costantemente in piena, quello che si perpetua al fianco di Stefano Flisi e di ForSte. Una energia positiva che in questi anni ha consentito di aiutare davvero tantissime persone. Che di Stefano hanno la forza, il sorriso, la speranza di farcela.
Viviamo, sì viviamo, ogni volta che il bene non si arresta. E tutto il bene di Stefano e di ForSte, quello che lui stesso come luce portava dentro e quello stesso che come luce continua a scorrere non si è arrestato mai.
STEFANO FLISI NEL RACCONTO DELLA MAMMA – Stefano era un ragazzo di 15 anni che fin dai primi giorni di vita, anzi dal primo, ha avuto seri e gravi problemi di salute. Affetto da cardiopatia congenita e artrite reumatoide ha vissuto quasi 16 anni di una vita tribolata con il sorriso e la voglia di vivere.
La speranza di farcela lo ha sempre accompagnato e ha sempre guardato avanti con grinta e tanto coraggio. Il suo modo di porsi e di affrontare la malattia dava altrettanta forza a guardare sempre avanti positivamente, con la speranza e la sicurezza di farcela, a noi che lo abbiamo sempre sostenuto ed accompagnato in questo difficile percorso. La sua forza era il sorriso, pulito ed accattivante, ed il suo carattere schietto e molto carismatico.
Era molto curioso e questo lo portava ad essere interessato a molteplici argomenti, a leggere tanto ed a documentarsi spaziando tra cinema, libri ed altre fonti. Di ogni cosa voleva sempre conoscere le diverse sfaccettature perché tutto lo interessava, tranne la matematica e la lingua straniera.
Era leale, sincero e schietto, Stefano non ha mai mollato, ha sempre lottato, fin dai primi giorni di vita, con la grinta, ereditata dal padre, che gli era propria; ha sempre affrontato ogni ostacolo guardando avanti. La scorsa estate ( giugno 2011 ) gli era stato prospettato il trapianto di cuore come risoluzione ai suoi problemi cardiaci che nell’ultimo periodo erano particolarmente peggiorati, rendendolo sempre più debole ed affaticato.
Dopo tre settimane di degenza in cardiologia pediatrica, a causa di un infarto della milza, é rientrato a casa per la convalescenza, e dopo sole 48 ore, il suo cuore é stato colto da un violento infarto che lo ha rubato alla vita in soli 3 minuti, tra le mie braccia e quelle del fratello gemello Alessandro. Era il 15 dicembre 2011.
SUMMER FORSTE 2023: POMPONESCO FA IL PIENO DI SOLIDARIETA’ – Oltre 5000 persone hanno popolato Pomponesco venerdì 21 e sabato 22 luglio. Un fiume in piena che ha colorato la piazza e dato il via ad una festa davvero straordinaria. Per voglia di stare insieme, per solidarietà. L’iniziativa è stata occasione per proseguire nelle iniziative a sostegno di progetti legati proprio all’aiuto a sostegno della ricerca, della prevenzione e della cura delle cardiopatie congenite e delle malattie rare in neonati, bambini ed adolescenti. Due giorni che hanno visto, oltre ai tradizionali appuntamenti (dal truccabimbi, ai laboratori creativi per i più piccoli, passando per tanta buona musica, e l’ottimo cibo. Per la musica, Vasco Night, tribute band Effetto Vasco, e Alterego, la cover band live guidata da Alessandro Zaffanella), la novità con la prima edizione del motoraduno promosso insieme al “Lumaka-bike – il motoraduno di Villastrada” ed i ragazzi dell’MX Breda. Tutto è andato per il meglio, per l’immensa gioia di tutti. “L’ottava edizione della Summer forSte è giunta al termine ed è arrivato il momento dei ringraziamenti. La manifestazione, ricordiamo, è stata finalizzata alla raccolta fondi da destinare alla Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva e alla Pediatria Neo-Natale specialistica del Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna. Un ringraziamento di cuore al Prof. cardiologo Marco Bonvicini per aver presenziato alla serata di venerdì. A causa di impegni lavorativi non hanno potuto partecipare il Prof. cardiochirurgo Gaetano Garzulo, la Dott.ssa Emanuela Angeli, cardiochirurgo pediatrico, e il Dott. cardiologo-pediatrico Luca Ragni che siamo sicuri fossero comunque lì con il pensiero. Due serate indimenticabili, piene di energia e originalità. Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno lavorato e collaborato per la buona riuscita della manifestazione e agli sponsor.Un grazie di cuore anche a tutti voi che avete riempito la piazza di Pomponesco entrambe le sere e che, con un piccolo grande gesto, avete fatto battere il cuore di Stefano”.
Il cuore di Stefano continua a battere. In mille altri cuori che quel cuore continuano a portarlo dentro. Nella ricerca che continua a fare passi da gigante grazie al contributo di ottimi medici e all’aiuto di tutti. Grazie a tutte le iniziative che continuano. La vita si perpetua oltre il respiro. In tutto ciò che di bello ed importante continua a restare.
N.C. (FOTO: ForSte)