Una notte difficile. Interrotta
la Mn-Cr-Mi. Tanti alberi caduti

Dopo il Cremasco, l’ondata di maltempo ha colpito anche il Casalasco nella notte tra martedì e mercoledì. Rispetto a quanto avvenuto nella zona a nord-ovest della provincia, il comprensorio Oglio Po ha visto meno grandine (o comunque chicchi più contenuti come dimensioni) ma tantissima pioggia e soprattutto fortissimo vento, tanto che i problemi maggiori si segnalano per alberi sradicati e corrente venuta a mancare in diverse zone di Casalmaggiore (specie nelle frazioni) ma anche, ad esempio, di Gussola.

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E intanto a Piadena Drizzona i pendolari della Mantova-Cremona-Milano mercoledì mattina devono attendere pullman sostituitivi perché i rami caduti sulla linea ferroviaria hanno costretto a fermare la circolazione proprio prima del comune casalasco. Così dal piazzale della stazione di Piadena Drizzona partono pullman sostitutivi verso Cremona e verso Milano.

La pagina Meteo Oglio Po ha così classificato l’accaduto: “Un autentico fortunale si è abbattuto poco fa (attorno all’1 di notte, ndr) sul nostro comprensorio. Un quarto d’ora infernale tra fortissimo vento e pioggia battente (sono caduti 20 mm in pochi minuti, ndr). Ma non escludiamo che in alcune zone possa essersi abbattuta anche la grandine. Il temporale è arrivato all’improvviso verso la mezzanotte preceduto da intense folate di vento. Nel giro di pochi minuti vento fortissimo (non scludiamo si sia trattato di una tromba d’aria o un mini tornado) e pioggia quasi orizzontale hanno spazzato i comuni sopratutto della parte centrale e meridionale e quelli a ridosso del Po. Ci auguriamo che non si siano registrati danni. Nella foto del radar l’impressionante malloppo temporalesco sopra il comprensorio Oglio-Po”.

Il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni è stato impegnato in un giro di ricognizione assieme agli uomini della Protezione Civile, con diversi interventi. Non è ancora stata risolta la situazione in via Lamari, dove una grossa quercia è stata abbattuta dal vento ed è rimasta di traverso sulla strada. “E’ caduta una pianta in strada Fornaci e si è provveduto alla rimozione, chiudendo momentaneamente la strada – ha spiegato Bongiovanni -. E’ stato rimosso un ramo in via Staffolo tra Quattrocase e ospedale Oglio Po. Abbiamo avvistato i Vigili del Fuoco per rimuovere un grosso ramo caduto in via Bixio, mentre problemi all’illuminazione pubblica, poi ripristinata da Tea, sono stati registrati alla rotonda Conad e in via Mazzola, oltre ad alcuni black-out in abitazioni private”.

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Stefano Belli Franzini, sindaco di Gussola, ha usato sempre Facebook – strumento in questi casi molto utile per dare informazioni istantanee – sulla situazione del suo comune. “Enel avvisata per intervento, viste le molte case e zone senza corrente a causa del temporale appena passato. Protezione civile in uscita per primo controllo del territorio”.

E ancora Marco Pasquali, primo cittadino di Sabbioneta, spiega che “i vari problemi sono stati risolti con interventi dei Vigili del Fuoco in via Giulia Gonzaga e in via Isacci. In particolare è caduto un albero in uscita da Porta Vittoria su via Giulia Gonzaga: occorre prestare massima attenzione”.

Anche la protezione civile Le Aquile odv è intervenuta, su attivazione dei sindaci di San Giovanni in Croce e Rivarolo del Re, subito dopo la fine del forte temporale. I tecnici hanno liberato la strada statale che collega San Giovanni a Piadena da diversi alberi caduti, e una volta ripristinata la viabilità si sono recati a Rivarolo dove un grosso pioppo era caduto nel viale del cimitero, ostruendo sia la strada che la pista ciclabile a fianco. L’intervento si è concluso verso le 5 di questa mattina.

G.G.-M.C. (fotogallery e video Alessandro Osti)