Cronaca
Suicidio assistito, accanto a
Gloria ex primario Oglio Po Riccio
Il dottor Riccio aveva già assistito Piergiorgio Welby nel 2006 ed era stato il medico di fiducia di Federico Carboni, la cui "morte dolce" avvenne nel giugno 2022, dunque con la sentenza della Corte Costituzionale già pronunciata (nel 2019).
E’ stato il dottor Mario Riccio, già primario di Anestesia all’ospedale Oglio Po di Vicomoscano, ad assistere fino alla fine Gloria, la 78enne di Treviso malata oncologica che ha scelto di fatto il suicidio assistito o “morte dolce”. Il nome, va precisato, è di fantasia, su precisa richiesta della donna e della sua famiglia.
Si tratta del secondo caso di “morte dolce” in Italia, dopo che la Corte Costituzionale ha reso legale questa soluzione. Il dottor Riccio aveva già assistito Piergiorgio Welby nel 2006 ed era stato il medico di fiducia di Federico Carboni, la cui “morte dolce” avvenne nel giugno 2022, dunque con la sentenza della Corte Costituzionale già pronunciata (nel 2019): fu il primo caso di suicidio assistito in Italia.
G.G.
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