Cronaca

Don Luigi Pisani, parrocchia
in difficoltà, appello ai fedeli

Un'ammissione pubblica ed onesta per esternare un problema reale verso cui tutti, ciascuno con le proprie possibilità, potranno farsi interpreti

“Siamo senza soldi”. L’espressione appartiene al prete di Bozzolo che l’ha pronunciata durante l’omelia di domenica mattina. Don Luigi Pisani ha poi precisato che la sua non voleva essere una accusa o una lamentela nei riguardi della generosità della popolazione bozzolese a cui, al contrario, esprimeva gratitudine per gli aiuti sempre ricevuti. “La mia è semplicemente un’ammissione e una costatazione. Dopo l’ultimo mutuo pagato a giugno (“relativo a scelte non mie e che mi sono trovato in bilancio” ha sottolineato) le casse sono completamente vuote e non abbiamo più nemmeno i soldi per comperare l’olio per le candele”. Il sacerdote ha quindi citato un passaggio di Papa Francesco in cui si raccomanda di aiutare le parrocchie. “Noi abbiamo questa chiesa di San Pietro, Santa Trinità, San Francesco la Disciplina. E poi ci sono le abitazioni, la mia, quella del Vicario. Strutture che non stanno in piedi solo con le preghiere ma necessitano di liquidità per le elevate spese quotidiane cosi come accade alle famiglie di ognuno di voi”. Don Luigi quindi, ispirandosi all’invito del Pontefice, ha rivolto tale confessione ai fedeli presenti alla celebrazione liturgica delle 10.30, per ricordare le difficoltà economiche che affliggono la parrocchia in questo particolare momento. Un’ammissione pubblica ed onesta per esternare un problema reale verso cui tutti, ciascuno con le proprie possibilità, potranno farsi interpreti.

Ros pis

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