Fiume Oglio di un marrone
intenso, e ci si chiede il perché
Ma quell'acqua torbida con il colore dei mattoni suscita domande senza risposta. Cosa sarà mai a provocare quella tinta uniforme e continua sulla superfice di un fiume che una volta attirava gente per stare al sole e fare il bagno?
Impressionante e deprimente. Non esistono aggettivi più indicati per descrivere lo stato in cui si trova uno dei principali corsi d’acqua che attraversano il nostro territorio. Percorrendo il tratto d’argine che costeggia il fiume Oglio da Marcaria alla frazione Casale, con direzione Gazzuolo, lo spettacolo che si presenta é semplicemente angosciante con l’acqua che ha assunto una tinta di ntenso e marcato colore marrone. Eppure l’ambiente circostante non sarebbe poi cosi deprimente con le rive ricche di foltissima vegetazione. Pioppeti in fase di crescita ed altri con la chioma già alta e abbondante. Un panorama piacevole e attraente che spinge diversi amanti della natura ad incamminarsi di prima mattina lungo l’argine per rilassanti passeggiate. Ma quell’acqua torbida con il colore dei mattoni suscita domande senza risposta. Cosa sarà mai a provocare quella tinta uniforme e continua sulla superfice di un fiume che una volta attirava gente per stare al sole e fare il bagno? E pensare che ancora oggi c’è chi sul fiume va a pescare per procurarsi la cena o il pranzo. Senza considerare che i getti d’acqua per irrigare mais e pomodori circostanti arrivano da qui.
Ros Pis