Cronaca

Ecco Autdoor, tutti assieme
perché l'autismo non sia esclusione

Il progetto vede il partenariato tra pubblico e privato come punto di forza attraverso il quale l'ambito Oglio Po esprime attenzione e importanza all'inclusione delle persone con disabilità, con particolare riguardo alle persone con spettro dell’autismo. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1 E LE INTERVISTE INTEGRALI

Giovedì 20 luglio alle ore 18.00 presso la Società Canottieri Amici del Po di Casalmaggiore si è tenuta la presentazione del progetto Autdoor finanziato con il contributo di Regione Lombardia a valere sul Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità – legge 21 maggio 2021 (DGR N. XI/7504/2022).

Il progetto vede il partenariato tra pubblico e privato come punto di forza attraverso il quale l’ambito Oglio Po esprime attenzione e importanza all’inclusione delle persone con disabilità, con particolare riguardo alle persone con spettro dell’autismo.

I partner del progetto presenti all’incontro sono stati:
• Meraki cooperativa sociale ente capofila – (Cristina Cirelli e Ambra Sanfelici)
• Consorzio casalasco dei servizi sociali che esprime nella figura del Direttore, Dott.ssa 
Cristina Cozzini, Il responsabile scientifico del progetto.
• Azienda speciale consortile Oglio Po – (Cinzia Boschi e Veronica Alquati)
• Associazione Stelle sulla terra (Greta Visioli)
• Agorà cooperativa sociale (Katia Castagna e Melania Consigli)
• Papa Giovanni XXIII cooperativa sociale (Cristina Savini)

QUI SOTTO LE INTERVISTE INTEGRALI

Cristina Cirelli, vicepresidente di MERAKI ha dichiarato: “Meraki, come capofila, ha partecipato a questo bando con l’idea di portare avanti gli obiettivi che nell’area disabilità e nel settore CARE della nostra cooperativa ci siamo proposti, cioè quelli dell’inclusione sociale delle persone con disabilità e in particolare dei minori con disabilità. Questo è un progetto che ci vede attivi sull’inclusione reale”.

Cristina Cozzini, direttore del Consorzio Casalasco dei servizi sociali ha dichiarato: “non posso che essere estremamente felice per l’ottimo risultato raggiunto con la presentazione di questo progetto a Regione Lombardia. Tale risultato è frutto di una ormai consolidata collaborazione con gli enti del territorio, che non si sono risparmiati nel sostenere la scrittura del progetto e nella messa in comunione delle proprie competenze e specificità. 
Con questo progetto aggiungiamo un nuovo tassello per raggiungere gli obiettivi condivisi e presentati all’interno del piano di zona di coesione e inclusione.
 Le azioni che verranno sviluppate, grazie anche al lavoro corresponsabile di tutti, offriranno alle nostre comunità, famiglie e ragazzi grandi opportunità a partire da questa estate: in termini educativi, di socializzazione, di formazione all’autonomia, di conciliazione a supporto delle famiglie. Personalmente non posso che essere estremamente grata per aver riconosciuto al consorzio la 
 responsabilità scientifica e di coordinamento, compito che verrà gestito
sempre con la massima condivisione e supporto dei partner. Sono sempre più convinta che insieme si possa veramente fare molto, e per tutti.”

Di seguito le dichiarazioni dei partner di progetto:
Azienda speciale consortile Oglio Po
Nell’ambito del Progetto Autdoor, ASCOP mira a mettere a sistema tutti i servizi, le Istituzioni e le realtà territoriali con cui la persona con autismo e la sua famiglia si trova a dover interagire quotidianamente; l’obiettivo è quello di facilitare e sostenere la creazione di un progetto di vita partecipato e che promuova l’inclusione e la socializzazione, in cui la persona possa sentirsi al centro.

Per Associazione Stelle sulla terra è intervenuta Greta Visioli
Stelle sulla Terra mira a favorire il dialogo e il confronto tra famiglie – enti pubblici e terzo settore sul tema dell’autismo; promuovere iniziative per migliorare la qualità di vita; favorire la nascita di gruppi di auto – mutuo – aiuto. Nel Progetto Autdoor si occuperà di sensibilizzare il territorio attraverso azioni di community maker e formazione nei luoghi di interesse culturale, per renderli più accessibili a tutta la popolazione.

Agorà cooperativa sociale
Agorà è una cooperativa sociale che gestisce servizi a favore di persone con disabilità e minori. Abbiamo aderito al Progetto Autdoor perchè riteniamo che il nostro Cortile Didattico, sito in Bozzolo, sia un luogo speciale, immerso nella natura, ove la relazione con gli animali facilita l’intervento educativo e promuove il benessere delle persone.

Papa Giovanni XXIII cooperativa sociale
Il C.S. ‘Papa Giovanni XXIII’ è una cooperativa sociale che sviluppa progetti educativi, sociali e sanitari nei territori di Mantova, Piacenza, Reggio Emilia e Modena.
Nell’ambito del progetto Autdoor ci occuperemo, insieme agli altri partner, di creare momenti di condivisione attraverso progetti che favoriscano la partecipazione e l’inclusione sociale.

Hanno partecipato alla presentazione anche il presidente del Consorzio Casalasco dei Servizi Sociali Massimo Mori, la responsabile del Consultorio di Casalmaggiore Dott.ssa Enrica Mantovani in rappresentanza del direttore socio sanitario Dott.ssa Paola Mosa, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Casalmaggiore Linda Baroni e il presidente di Rotaract club Casalmaggiore, Viadana, Sabbioneta PHF Sebastiano Fortugno.

Le aree di intervento che si vogliono sviluppare attraverso il progetto Autdoor sono:
a)  Assistenza alla socializzazione dedicata ai minori e all’età di transizione fino ai 21 anni, 
anche tramite voucher.
b)  Progetti volti a prestare assistenza agli Enti locali, anche associati tra loro, per 
sostenere l’attività scolastica delle persone con disturbi dello spettro autistico nell’ambito del progetto terapeutico individualizzato e del PEI.
c) Progetti che si rivolgono al terzo settore per favorire attraverso attività sociali (sport, tempo ricreativo, mostre) l’inclusione.

Queste aree si tradurranno in azioni quali:
Non perdiamoci di vista con l’obiettivo di continuare a sviluppare competenze, anche di tipo sociale, nel periodo di chiusura della scuola.

Voucher per l’Inclusione grazie ai quali verranno riconosciute le prestazioni secondo quanto previsto dal regolamento di accreditamento in essere presso l’Azienda Speciale Consortile “Oglio Po”.

Il cortile didattico… D’estate con la realizzazione di attività laboratoriali per piccoli gruppi di bambini/giovani con disturbo dello spettro autistico all’interno della cornice naturale del Cortile Didattico, sito a Bozzolo (Mn).

L.In.F.A. laboratori di inclusione, formazione e autonomina organizzati nell’ambito del piano terapeutico e del progetto personalizzato.
Impariamo con NAO un’azione che prevede di impiegare la robotica per raggiungere l’obiettivo specifico di promuovere l’inclusione attiva di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, adottando il robot umanoide NAO.

Cortile Didattico “Impronte a colori” un laboratorio che intende perseguire obiettivi educativi, cognitivi, culturali, di socializzazione e in parte terapeutici anche tramite l’interazione persona–animale.
Per una città amica di tutti progetto che intende sviluppare luoghi, spazi, eventi, manifestazioni, percorsi, contesti cosiddetti autism-friendly, cioè che dedicano particolare attenzione alle persone con autismo e, più in generale, alla disabilità, alle diversità culturali e all’accoglienza di tutti.

Vivere il territorio un’attività che prevede il coinvolgimento di tutta la comunità (scuole, volontari, associazioni), anche se con uno sguardo particolare rivolto alle persone con disabilità, in particolar modo con autismo, per contribuire alla costruzione del tempo libero, come patrimonio di tutti.

Non solo verdure attività che prevede la creazione di un orto partendo proprio dall’ampio spazio verde e privo di barriere architettoniche e fisiche a disposizione a Palazzo Cantoni- Benelli, gestito dalla Cooperativa Papa Giovanni XXIII

Impariamo camminando Attività che prevede, a fianco delle attività strutturate dei centri, uscite presso gli ambienti naturali del territorio aperti non solo ai minori con disabilità ma a tutte le famiglie affiancando il gruppo con esperti in comunicazione aumentativa alternativa (CAA).

Facciamo festa … Food in the wood un evento che ha la finalità di costruire un’iniziativa rivolta alla cittadinanza, per la cittadinanza, con la cittadinanza.

redazione@oglioponews.it

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