Cronaca

Lasciano l'auto aperta durante
sagra: i ladri fanno razzia in casa

Forse distratti dalla musica o dal profumo dello stracotto che invitava ad accomodarsi velocemente alle già affollate tavolate, nessuno della famiglia bozzolese si è ricordato di chiudere la macchina. Dimenticandosi inoltre di togliere la chiavi di casa lasciate nel cassetto portaoggetti della vettura.

Non si può mai stare tranquilli nemmeno quando si passa una serata alle feste di paese. Il riferimento in questo caso è rivolto alla sagra della rana e dello stracotto d’asina in quel di Belforte. Proprio a una di queste serate, in particolare quella di venerdì, stava partecipando una famiglia di Bozzolo senza immaginare che nello stesso momento qualcuno stava svaligiando la loro abitazione.

Difficilmente immaginabile e nemmeno prevedibile la dinamica dell’incursione facilitata in effetti da una grave sbadataggine da parte della famiglia stessa. Forse distratti dalla musica o dal profumo dello stracotto che invitava ad accomodarsi velocemente alle già affollate tavolate, nessuno della famiglia bozzolese si è ricordato di chiudere la macchina. Dimenticandosi inoltre di togliere la chiavi di casa lasciate nel cassetto portaoggetti della vettura.

I ladri, che come risaputo possiedono una vista da lince oltre che il fiuto per il malaffare, hanno approfittato della situazione sfruttando l’occasione a loro favorevole. Aprendo il cassetto e acquisendo la carta di circolazione sono riusciti a capire dove abitava la famiglia, raggiungendo velocemente a Bozzolo la via Belfiore senza nemmeno forzare né porte né finestre. In tal modo hanno potuto varcare la soglia d’ingresso grazie alle chiavi trovate sulla macchina della famiglia bozzolese.

Avendo tempo a disposizione, i ladri sono passati quindi in tutte le stanze mettendo gli ambienti sottosopra e prelevando ciò che sembrava più interessante dal punto di vista economico. Trasformando quella che doveva essere una tranquilla e serena serata di divertimento in una esperienza che i derubati serberanno per tanto tempo nella galleria dei peggiori ricordi.

Ros Pis

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