Caccia, il Pd: "Da Regione
norme dannose per tutti"
“Sono ormai anni che la maggioranza litiga su questi temi e a pagare le multe alla fine sono sempre e solo i lombardi” concludono Carra e Piloni.
“Ancora una volta il centrodestra si spacca sul tema dell’attività venatoria e continua a fare il male di queste realtà, senza voler affrontare nel merito le questioni per ciò che sono” così i consiglieri regionali del Pd Marco Carra e Matteo Piloni, rispettivamente capogruppo e segretario in commissione Agricoltura, intervengono in merito a quanto accaduto mercoledì, in commissione ottava, durante la discussione dei documenti sul rendiconto e l’assestamento di bilancio che andranno in aula a fine mese.
“Nonostante il parere negativo della giunta regionale, la Lega, che inizialmente voleva astenersi, ha poi appoggiato una forzatura di FdI, facendo passare così un emendamento sulla detenzione e l’uso dei richiami vivi per la caccia da appostamento, in particolare sui nuovi contrassegni da apporre sui volatili, che non solo ci pone nuovamente a rischio infrazione e ulteriori ricorsi, ma non ha neanche, ad oggi, alcuna copertura finanziaria” spiegano i consiglieri.
“Sono ormai anni che la maggioranza litiga su questi temi e a pagare le multe alla fine sono sempre e solo i lombardi” concludono Carra e Piloni.
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