San Giovanni-Casteldidone,
e luce fu sulla ciclopedonale
“Già in occasione dell’asfaltatura della storica strada vicinale ghiaiata sulla quale è nata la ciclabile – aggiungono i due sindaci – avevamo fatto predisporre un cavidotto elettrico interrato nella banchina del lato sud, prevedendo un futuro impianto di illuminazione del percorso. E così è stato.”
Una piacevole sorpresa ha accolto dalla sera del 5 luglio i numerosi fruitori del percorso ciclabile che congiunge San Giovanni in Croce e Casteldidone: il tratto di strada, molto apprezzato da passeggiatori, podisti e ciclisti, è stato completamente illuminato da corpi luminosi dalla luce calda e accogliente.
L’evidente soddisfazione è ovviamente anche quella dei due sindaci Pierguido Asinari e Pierromeo Vaccari: “Come promesso, il percorso ciclo-pedonale è stato interamente illuminato, e da adesso si potrà godere anche in orario serale di un tragitto che oltre ad essere completamente asfaltato ora è anche adeguatamente illuminato, a garanzia della visibilità e della sicurezza notturna; ciò consentirà un consistente ampliamento dell’orario di utilizzo.”
Dopo l’approvazione da parte delle giunte comunali dei rispettivi ambiti di progetto, firmati dagli ingegneri Igor Ilardi e Lorenzo Stagnati dello studio Rinnova di San Giovanni in Croce, si è passati alla realizzazione vera e propria del tratto di illuminazione, con il coordinamento degli uffici comunali dei due paesi che hanno lavorato in stretto contatto, facendo sì che gli iter necessari per le procedure di affidamento della progettazione e dell’esecuzione dei lavori si chiudessero nei tempi previsti.
Il progetto di ‘Riqualificazione illuminotecnica e messa in sicurezza del percorso ciclo-pedonale San Giovanni in Croce – Casteldidone’ ha previsto l’installazione di corpi illuminanti a distanza ravvicinata, alloggiati all’interno di appositi contenitori in vetroresina fissati ad una palina e, in adiacenza al punto di fornitura, di un quadro in vetroresina a basamento contenente le apparecchiature di protezione per la linea di alimentazione.
“Già in occasione dell’asfaltatura della storica strada vicinale ghiaiata sulla quale è nata la ciclabile – aggiungono i due sindaci – avevamo fatto predisporre un cavidotto elettrico interrato nella banchina del lato sud, prevedendo un futuro impianto di illuminazione del percorso. E così è stato.” Promessa mantenuta.
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