Buzzoletto, la casa pericolante
e lo sfogo: "Cosa si aspetta?"
"Il bus di linea deve invadere il marciapiede della casa opposta per poter procedere e comunque si sta aspettando l'iter burocratico. Di cosa? Aspettiamo sempre il "dopo" perché a muoverci burtocraticamente prima non ci si riesce”, lo sfogo della donna.
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A distanza di un paio di settimane dal fatto, suscitano ancora una certa impressione le immagini scattate a Buzzoletto, frazione di Viadana, in via don Corbari. Qui da una casa abbandonata si erano staccati alcuni mattoni, finendo in strada. Per puro caso nessuna auto e nessun pedone, o ciclista, stava passando e questo ha evitato guai peggiori. Resta inteso però che le transenne, prontamente piazzate dalla Polizia Locale e dai Vigili del Fuoco, sono soltanto un palliativo, o meglio una sicurezza in più che da sola non basta a risolvere il problema.
Il punto è che la casa abbandonata dalla quale i mattoni si sono staccati a causa probabilmente delle piogge di metà giugno, necessita di una manutenzione o almeno di una messa in sicurezza urgente: anche perché da quella strada passano spesso mezzi agricoli, che creano vibrazioni e possono dunque favorire altri crolli. L’invito, al momento, è alla prudenza per chiunque passi da via don Corbari, nella speranza che qualche provvedimento urgente possa essere preso.
Come scrive anche una residente su Facebook, “la casa è alta tre piani e se crolla arriva in casa del dirimpettaio. Il bus di linea deve invadere il marciapiede della casa opposta per poter procedere e comunque si sta aspettando l’iter burocratico. Di cosa? Aspettiamo sempre il “dopo” perché a muoverci burtocraticamente prima non ci si riesce”, lo sfogo della donna.
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