Asolana roulette russa. E c'è chi
ora chiede di chiuderla ai camion

Non poteva mancare le reazioni del mondo politico e civile, dopo l’ennesimo incidente di mercoledì lungo l’Asolana, costato un grave infortunio (e per fortuna non la vita) a una signora di 79 anni.

Angelo Angiolini, candidato alle ultime Regionali col Movimento 5 Stelle, ha lanciato una proposta molto pesante, una sorta di provocazione per sbloccare la situazione: “Dobbiamo chiudere l’Asolana al traffico pesante finché non ci vengono dati i soldi della tangenziale. Noi siamo stufi di essere gli ultimi cittadini massacrati dal traffico pesante e i nostri pedoni e ciclisti di rischiare la pelle tutti i giorni. Casalmaggiore aspetta da 25 anni la sua tangenziale e rimane l’ultimo dei comuni in un raggio di 40 km ad essere soffocato da un traffico insostenibile. Sino ad allora i mezzi pesanti diretti da Piadena Drizzona a Parma e viceversa dovrebbero essere deviati su direttrici autostradali o verso Cremona o verso Mantova. Anche potenziare il trasporto ferroviario di merci tra Piadena Drizzona e Parma è stata una alternativa non perseguita da una classe politica irresponsabile”.

QUI L’INTERVENTO INTEGRALE DI ANGIOLINI

Annamaria Piccinelli, consigliere di Vivace e Sostenibile, è tranchant. “E’ immorale e stupido essere travolti o rischiare di esserlo perché una strada da 20.000 mezzi al giorno taglia il paese e ancora non c’è la tangenziale. E in più tutti i supermercati sono dall’altra parte. Basta! Anche vivere in quell’aria, con quel rumore e quelle vibrazioni. Centraline, Esposto, raccordo Marcegaglia: il nostro impegno è continuo, ma c’è un generale muro di gomma! Ora chiederemo quanti incidenti sono avvenuti sulla tratta in questi anni. Un grandissimo in bocca al lupo alla signora”.

Pierluigi Pasotto di CNC chiede invece che la questione passi dal consiglio comunale. “Un grosso in bocca al lupo alla signora in primis. Convocare con carattere d’urgenza un consiglio comunale dove invitare chi, a diverso titolo, dovrebbe dare risposte in merito alla nostra tangenziale, misera opera in confronto a quelle di cui si discute nella politica che conta, vedi autostrada Cremona Mantova e via dicendo”.

Infine un intervento non di un politico ma del promotore della zona 30 in via Baldesio, Giancarlo Simoni. “La rotonda Conad è ormai una roulette russa per pedoni e ciclisti. O mettete gli attraversamenti rialzati o gli anziani continueranno ad essere travolti per andare a fare la spesa”.

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