Premio Viadana, ecco i 4
candidati al titolo finale
La rosa dei nomi, che mette insieme alcuni degli autori più rilevanti della nuova stagione letteraria italiana, è stata selezionata al termine di un’approfondita analisi effettuata nei mesi scorsi dalla Commissione Scientifica del Premio
Sono Sonia Aggio con “Magnificat” (Fazi), Ritanna Armeni con “Il secondo piano” (Ponte alle Grazie), Luigi Contu con “I libri si sentono soli” (La Nave di Teseo) e Gabriele Romagnoli con “Sogno bianco” (Rizzoli) i quattro scrittori che si contenderanno l’edizione 2023 del Premio Viadana.
La rosa dei nomi, che mette insieme alcuni degli autori più rilevanti della nuova stagione letteraria italiana, è stata selezionata al termine di un’approfondita analisi effettuata nei mesi scorsi dalla Commissione Scientifica del Premio presieduta dall’assessore alla Cultura Rossella Bacchi e formata da Luigi Bedulli (presidente onorario), Benedetta Boni, Alessia Lodi Rizzini, Naiche Moreschi, Antonio Aliani, Maria Coppi e, da quest’anno in rappresentanza delle scuole del territorio, dalla professoressa Adalina Gorni; Commissione che ha il ruolo strategico della scelta dei libri dopo un’attenta lettura di un’ampia rosa di romanzi. Antonio Aliani e Maria Coppi inoltre, in qualità di rappresentanti della biblioteca curano anche la parte organizzativa, la quale prevede il rapporto con le case editrici, la definizione del calendario degli incontri e la gestione della giuria.
Anche quest’anno, dopo l’esperienza positiva del 2022, prosegue l’attività della Giuria Giovani, che come sempre esprimerà il proprio parere che andrà a incidere sull’individuazione del vincitore. Alcuni ragazzi si impegneranno al Premio Viadana con l’alternanza scuola-lavoro che prevede, oltre alla lettura dei libri in gara e alla partecipazione alle quattro serate di presentazione, un ruolo attivo all’interno dell’organizzazione dell’evento. Un ringraziamento va alla Fondazione Ponchiroli per il fattivo sostegno alla funzionalità e all’attività della Giuria Giovani.
Di seguito il calendario degli appuntamenti che si terranno presso il MuVi:
· Domenica 3 settembre, ore 18, Sonia Aggio, “Magnificat”, Fazi;
· Venerdì 15 settembre, ore 21, Luigi Contu, “I libri si sentono soli”, La Nave di Teseo;
· Venerdì 22 settembre, ore 21, Ritanna Armeni, “Il secondo piano”, Ponte alle Grazie;
· Domenica 24 settembre, ore 18, Gabriele Romagnoli, “Sogno bianco”, Rizzoli.
“Abbiamo rinnovato il regolamento includendo un rappresentante delle scuole del territorio (Istituti Comprensivi o Sanfelice o Ial), ovvero docenti interessati alla sfera letteraria – afferma l’assessore alla Cultura Rossella Bacchi -. Anche quest’anno, inoltre, un gruppo di studenti farà parte della giuria giovani e collaborerà tramite il progetto di alternanza scuola-lavoro. La novità è che saranno presenti anche numerosi studenti della Ragioneria, generalmente l’età è quella compresa tra la prima e la terza superiore. Come sempre, si è cercato di offrire alla giuria la possibilità di incontrare
autori interessanti e dotati di ottime capacità di scrittura. Le date degli incontri sono tutte concentrate nel mese di settembre e auspico che la manifestazione possa suscitare interesse nella cittadinanza viadanese, ma anche nei territori vicini: la rassegna, sia per la sua storia che per la qualità dei protagonisti, supera i confini comunali e provinciali”.
Elenco dei vincitori del Premio Viadana:
- 1996: Michele Prisco, “Il pellicano di pietra”, Rizzoli
- 1997: Melania Mazzucco, “Il bacio della medusa”, Baldini & Castoldi
- 1998: Nantas Salvalaggio, “Signora dell’acqua”, Piemme
- 1999: Helga Schneider, “Il piccolo Adolf non aveva le ciglia”, Rizzoli
- 2000: Emilio Tadini, “La distanza”, Einaudi
- 2001: Matteo D’Amico, “Giordano Bruno”, Piemme
- 2002: Ugo Riccarelli, “L’angelo di Coppi”, Mondadori
- 2003: Antonella Cilento, “Una lunga notte”, Guanda
- 2004: Elena Gianini Belotti, “Prima della quiete”, Rizzoli
- 2005: Davide Longo, “Il mangiatore di pietre”, Marcos y Marcos
- 2006: Elisabetta Rasy, “La scienza degli addii”, Rizzoli
- 2007: Gianrico Carofiglio, “Ragionevoli dubbi”, Sellerio
- 2008: Federica Cozzani, “Dalla terra”, Mursia
- 2009: Angelo Cannavacciuolo, “Le cose accadono”, Cairo
- 2010: Michela Murgia, “Accabadora”, Einaudi
- 2011: Paolo Rumiz, “La Cotogna di Istanbul”, Feltrinelli
- 2012: Fabio Geda, “L’estate alla fine del secolo”, Dali
- 2013: Marcello Fois, “Nel tempo di mezzo”, Einaudi
- 2014: Beatrice Masini, “Tentativi di botanica degli affetti”, Bompiani
- 2015: Domenica Dara, “Breve trattato sulle coincidenze”, Nutrimenti
- 2016: Nadia Terranova, “Gli anni al contrario”, Einaudi; Mariapia Veladiano, “Una storia quasi perfetta”, Guanda (pari merito)
- 2017: Paolo Cognetti, “Le otto montagne”, Einaudi
- 2018: Marco Balzano, “Resto qui”, Einaudi
- 2019: Carla Maria Russo, “L’acquaiola”, Piemme
- 2020: Paolo Di Paolo, “Lontano dagli occhi”, Feltrinelli
- 2021: Silvia Avallone, “Un’amicizia”, Rizzoli
- 2022: Silvia Truzzi, “Il cielo sbagliato”, Longanesi
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