Addio all'ultima edicola (in senso
stretto) di Casalmaggiore

Meno di un anno fa chiudeva, dopo un ultimo tentativo durato un paio di stagioni, l’edicola di piazza Garibaldi, una vera e propria istituzione per Casalmaggiore. Ora di fatto saluta anche l’ultima edicola, se la intendiamo come struttura tipica adibita soprattutto alla vendita di giornali.

A San Francesco Roberto Zardi ha tenuto duro in questi anni, ventuno in tutto, ma l’edicola esisteva già dal Secondo Dopoguerra. Ora la sopraggiunta pensione, unita a qualche lieve acciacco, ha convinto il titolare a mollare tutto: di acquirenti non ne sono stati trovati e questo è uno dei motivi sui quali riflettere, per un lavoro sempre meno appetibile perché faticoso, tra levatacce mattutine e pochi giorni di ferie, e soprattutto inserito in un contesto – quello dei media tradizionali e dei giornali cartacei – che sembra andare verso un declino irreversibile, come del resto raccontano bene i dati di vendita anche dei principali quotidiani italiani.

Le edicole hanno provato a risollevarsi, vendendo anche altro materiale e divenendo spesso più simili a cartolerie, ma nulla da fare: oggi investire in un’edicola evidentemente non viene più considerato conveniente. L’edicola di San Francesco chiuderà venerdì e dunque terrà le saracinesche abbassate in via definitiva da sabato: già oggi però, spoglia e con lo stretto indispensabile da vendere, sembra appartenere a una storia passata.

G.G. (video Alessandro Osti)