Cronaca

Cardiologia, allarme rosso: su 23
candidati nessuno accetta Oglio Po

Il fabbisogno è di cinque medici, oltre ai due già operanti, dunque il reparto di Cardiologia è già oltre la fase emergenziale, in clamorosa sofferenza ormai dallo scorso marzo. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Ombre fosche sul reparto di Cardiologia Oglio Po. Perché il problema della carenza di personale proprio non sembra andare verso una risoluzione. Asst di Cremona era corsa ai ripari, o almeno ci aveva provato, lanciando un bando per assumere nuovi cardiologi, tenendo conto che all’Oglio Po di Vicomoscano sono soltanto due i professionisti che lavorano più ovviamente il primario.

Il reparto è attualmente chiuso per l’estate, con i letti che sono stati spostati nel reparto di Rianimazione. Ma dopo l’estate cosa accadrà? Le notizie che giungono dal concorso sono pessime: su ventitré medici, di cui venti iscritti all’ultimo anno della scuola di specializzazione, soltanto quattro hanno accettato ma nessuno si è detto disposto a lavorare all’Oglio Po. In buona sostanza questi quattro medici – giunti al quarto, al sesto, al dodicesimo e al tredicesimo posto – accetterebbero il contratto di assunzione a tempo indeterminato soltanto se fossero chiamati a lavorare al Maggiore di Cremona.

Il fabbisogno è di cinque medici, oltre ai due già operanti, dunque il reparto di Cardiologia dell’ospedale Oglio Po è già oltre la fase emergenziale, in clamorosa sofferenza ormai dallo scorso marzo. Il tentativo fatto da Asst non è andato a buon fine. E ora, dopo l’estate, il rischio è di tornare al punto di partenza. Anzi, di fare il passo del gambero.

G.G.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...