ARCES, Sentinelle e tutti gli altri:
lezione di solidarietà in Romagna

E’ finita come le più belle storie (anche se avrà un’appendice con la consegna di ulteriore materiale raccolto) l’iniziativa Romagna Mia messa in piedi da ARCES Viadana del presidente Giuseppe Guarino (soprattutto per quel che riguarda la logistica e la consegna) e Sentinelle sulle Mura di Alessandro Maroli (per quel che concerne la raccolta e l’organizzazione in loco). Ieri il bilico messo a disposizione della Ditta Delta della famiglia Saviola, (con i ringraziamenti al dottor Marcato e al dottor Santini) e il pulmino di ARCES hanno raggiunto il Centro Operativo Volontari di Protezione Civile di Tredozio e Modigliana per la consegna, accolti dalle autorità della città di Tredozio, dal Sindaco, dal Comandante della caserma dei Carabinieri e dal responsabile della Protezione Civile Andrea Visani.

Una gran giornata quella di sabato a Sabbioneta, partita sotto i peggiori auspici (la pioggia) si è invece rivelata ricca di donazioni. Una 30ina le realtà associative coinvolte che si sono date da fare tutto il giorno, ritirando il materiale portato autonomamente da tante famiglie o smistando quello acquistato direttamente presso l’Ortofrutticola Genovesi e Anversa che aveva messo a disposizione gli spazi. Sentinelle sulle Mura, Anpana Cremona, Canottieri Eridanea, Amici del Po, ASD Gioca in bici Oglio Po, AVIS Sabbioneta, Tartufai della bassa, Atletica interflumina, ASD Karate Bushido Casalmaggiore, Play Dog Mileo, Arces Viadana, Casalese, Amurt, Gymnica 2009, Inner wheel, Rotarct Casalmaggiore Viadana-Sabbioneta, Rotary Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, Scuola dell’infanzia Braga (Ponteterra), Croce Verde Viadana, ASD Joy Volley, Pro loco Rivarolo del Re, ForSte. A dar sostegno agli animi la musica e l’appoggio di Radio Del Rey di Rivarolo del Re che ha trasmesso direttamente da Sabbioneta. Tanti i ragazzi che si sono succeduti fuori dall’attività commerciale di Sabbioneta. Una lezione di vita per loro. Ogni persona è importante, ognuno nel suo poco e nel suo piccolo può fare qualcosa. E tanti pochi e piccoli fanno le montagne. Così è andata, per la soddisfazione di tutti.

Oltre alla raccolta di Romagna mia, altro materiale è stato messo a disposizione, raccolto a Viadana dalla stessa ARCES. Non è mancato il supporto del Gruppo Visioli, della Visitel di Viadana, che ha contribuito con la fornitura di materiale igienico e di pulizia ma anche di singole famiglie che hanno contribuito con donazioni in denaro per sostegno all’emergenza: Alessia Minotti e padre, Enos Pradella, Stefano Bini, Fabrizia Zaffanella, Alberto Mazzi e Maria Grazia Grazzi.

“Abbiamo affrontato, grazie all’aiuto di tutti, un’altra emergenza e – ci spiega Giuseppe Guarino – un’altra bella esperienza si aggiunge al mio bagaglio. Abbiamo portato il nostro aiuto, e l’aiuto di tutti quelli che hanno donato, con gioia e con animo leggero agli amici Romagnoli che con dignità nonostante tutto e ancora nel fango da diverso tempo, non hanno mai abbassato la testa si sono rimboccati le maniche. Prima della ripartenza per Viadana, c’è stato un piccolo momento conviviale e la processione in paese del Corpus Domini che abbiamo fatto insieme, poi nella loro cucina da campo non è mancato il lambrusco viadanese offerto dalla cantina Ennio Bini di Salina. Oggi 11 Giugno 2023, rimarrà senz’altro in noi un ricordo indelebile“.

Un ringraziamento speciale anche alle aziende che hanno scelto di sostenere questa raccolta: Pomì, Ortofrutticola Genovesi e Anversa, Peschiera Carrelli elevatori, Cova Gomme, Primacasa Asola, Tre Re, Tigotà, Farmacie AFM – Casalmaggiore.

“E anche questa volta si ritorna a casa con gli occhi lucidi. Ringrazio i volontari Nicola Guarino, Emilio Bonvicini, Raffaele Arcuri, Alfredo Saviola e Sandro Zanassi e tramite loro tutti quelli che hanno partecipato a questa grande raccolta“. Ogni associazione ha fatto un piccolo pezzo di strada, con le gambe, le braccia e il cuore. E l’insieme di tutti questi battiti ha acceso ieri un po’ di speranza in più nella vicina Romagna.

N.C.