Arte

Sorbolo, da oggi 5 artisti
in mostra al Centro Civico

La mostra curata da Elena Piccinini verrà inaugurata oggi a Sorbolo Mezzani (che ne ha patrocinato l’evento) con una importante introduzione da parte dell’assessore alla Cultura Cristina Valenti

Sempre molto attiva dal punto di vista culturale e artistico la comunità emiliana a pochi chilometri dal viadanese e casalasco. Sabato 3 giugno presso la Sala Ulisse Adorni del Centro Civico del Comune di Sorbolo in via Gruppini cinque artisti di provenienze geografiche e culture differenti esporranno le loro opere per offrire al pubblico il proprio modo di interpretare la pittura e la scultura.

Personaggi su ognuno dei quali il noto critico d’arte prof. Marco Cagnolati ha tracciato un ritratto e una definizione ben precisa definendoli artisti contemporanei come espressione di se stessi con specifici punti di vista e prospettive legate al cognitivo e alle esperienze di vita in relazione con il tempo in cui vivono.

Iniziando da Lucia Concas di Cagliari presentata come talentuosa artista astratto materica con licenza di libertà con una pittura da cui emerge il sé istintivo nella sua vasta e originale produzione artistica esposta ai gusti del soggettivismo.

Di Adelmo Franzini scultore di Sorbolo che espone statue figurative e informali si sottolinea anche in questo caso la ricerca del sè equilibrato con fisionomia e plastiche sinuosità suggestive.

Roberta Lodi Rizzini proveniente dalla terra reggiana viene indicata da Cagnolati tra le principali esponenti europei nella trasfigurazione visionaria e bidimensionale della realtà e la sua arte fotopittorica è caratterizzata da opere prodotte con maestria nell’uso delle tecniche e dei linguaggi interdipendenti.

Fiorella Parolini residente nel mantovano, dotata di un potente sé interiore, si esprime nella ritrattistica neo espressionista.

Infine Francesco Vidis impegnato professionalmente in quel di Fornovo Taro mette in risalto la sua caratura internazionale e se stesso con una pittura gestuale fresca e danzante, liberata sugli sfondi bianchi della tela. La mantovana Fiorella è dotata di un potente “sé interiore” esprimendosi ritrattistica neo reo espressionista, licenza di libertà con una pittura che rappresenta il se istintivo nella sua vasta e originale produzione esposta ai gusti del soggettivismo. Da tutti questi ritratti e definizioni messi in evidenza dal critico si intuiscono le ragioni che hanno ispirato il titolo della Mostra “Il Mondo del sé” proprio per l’introspezione e gli stati emotivi affrontati da ognuno degli artisti attraverso ciascuna opera.

La mostra curata da Elena Piccinini verrà inaugurata oggi a Sorbolo Mezzani (che ne ha patrocinato l’evento) con una importante introduzione da parte dell’assessore alla Cultura Cristina Valenti. Sarà aperta al pubblico con i seguenti orari: mercoledi 10/12 – 16/18.30 mentre al venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 18.30, fino al 25 giugno.

Ros Pis

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