Cronaca

Casalbellotto, apre la nuova
farmacia: tanti servizi in più

"Siamo finalmente giunti al traguardo di un'operazione partita a luglio del 2022 - ha detto Marco Ponticelli, presidente di AFM Casalmaggiore - e in 10 mesi sostanziali abbiamo portato a termine un progetto veramente utile per la cittadinanza". GUARDA LA FOTOGALLERY E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Dopo le polemiche dei mesi scorsi, è tempo di guardare avanti. Casalbellotto ha la sua nuova farmacia, a fianco di quella vecchia con nuovi e più moderni spazi, un laboratorio galenico, uno spazio per le analisi, più assortimento nei medicinali e una sala legata all’estetica e alla bellezza e, cosa assolutamente nuova in provincia di Cremona e tra le prime in Lombardia il Farmacash, un servizio davvero importante.

Una struttura ipertecnologica, moderna e funzionale. In classe A3, il massimo del risparmio in quanto a consumo energetico e riscaldamento. Ieri mattina è stata inaugurata, alla presenza di un folto pubblico, del sindaco Filippo Bongiovanni, del suo vice Giovanni Leoni e del presidente del consiglio Comunale Francesco Ruberti la nuova struttura di Casalbellotto.

“Siamo finalmente giunti al traguardo di un’operazione partita a luglio del 2022 – ha detto Marco Ponticelli, presidente di AFM Casalmaggiore – e in 10 mesi sostanziali abbiamo portato a termine un progetto veramente utile per la cittadinanza. E’ stata realizzata una farmacia con tanti servizi che potranno essere utili in futuro. Volevo ringraziare tutte le persone che in un qualche modo hanno operato per la realizzazione di questa meravigliosa struttura con la speranza di poter offrire un servizio veramente ottimale”.

QUI SOTTO IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

LE NOVITA’ – Ad illustrare i servizi della nuova farmacia lo stesso presidente di AFM, Marco Ponticelli.

  • STANZA DIAGNOSTICA – Diagnosi di prima istanza, quelle che già si fanno nella farmacia di Casalmaggiore, in una stanza appositamente attrezzata. Tanti esami, tra cui holter pressorio, holter ECG, verifiche del sangue, glicemia, glicata, intolleranze, densitometria ossea. “Uno spazio funzionale in cui sono possibili, in prima istanza, tutta una serie di esami. Un servizio importante per la cittadinanza, soprattutto quella anziana”.
  • CABINA ESTETICA – Le più moderne tecnologie, al servizio della persona. “Abbiamo macchine all’avanguardia per il trattamento viso corpo. Tra queste lo Skin Analyzer che permette di analizzare il viso e capire di quale trattamento necessita. Un servizio in più”.
  • LABORATORIO GALENICO – Una scelta in controtendenza sulla quale AFM e il suo presidente puntano molto, e da tempo. I tempi stanno dando ragione ad una scelta che predispone le farmaciste, con personale appositamente preparato (che già c’è) e macchine all’avanguardia (che ci sono) alla preparazione dei medicinali. “Negli scorsi anni tanti laboratori galenici sono stati dismessi dalle farmacie perché non vengono più considerate un businness sul quale puntare. Ma noi siamo una farmacia a servizio del pubblico e dal Covid in poi si è visto quanto la carenza di tanti medicinali possa essere pesante. La galenica è una soluzione alla carenza di farmaci. Attraverso le molecole mancanti si offre un servizio importantissimo ai cittadini che ha un grande valore sociale. Si inserisce appieno, questa scelta nella strada di offrire il miglior servizio possibile”.
  • ROBOTICA MEDICINALI – La nuova struttura di Casalbellotto è automatizzata, come quella di Casalmaggiore. Non ci sono più i vecchi cassetti, ma un sistema robotizzato che cerca le medicine. “Anche questo si inserisce nel cambiamento di passo introdotto dalla nuova farmacia. Siamo passati da una farmacia tradizionale ad una farmacia tradizionale, tecnologica ed in grado di offrire servizi. E’ il frutto di un progetto ambizioso, portato a termine in dieci mesi”. Naturalmente, essendo più grande il magazzino, c’è anche una più alta disponibilità di farmaci.
  • FARMACASH – E’ la più grande novità della farmacia. Ed è una novità che farà piacere ai cittadini.Un ulteriore servizio, pensato in frazione. Farmacash è una cassa di deposito e rendi-resto intelligente che permette di fare acquisti in sicurezza e di avere servizi di pagamento bollettini, ritiro contante. Tramite Farmacash è possibile ritirare contanti. La cassa permette di pagare in self-service, per contanti e/o con carte di debito e credito, bollettini premarcati di qualsiasi tipo. E’ possibile pagare in contanti o con carte gli acquisti effettuati in farmacia, in modo sicuro e con resto automatizzato a prova di errori. Grazie alla straordinaria funzione di capillarità delle farmacie, uno strumento come Farmacash rappresenta di conseguenza una chiave di volta per poter ampliare la rete di servizi da offrire all’utenza e combattere anche l’ormai cronica assenza di sportelli nei piccoli centri. “Ho voluto fortemente questo servizio. E’ partita l’Umbria, proprio in considerazione che tanti piccoli centri stavano perdendo i servizi postali. Mentre le farmacie resistono quasi in ogni paese. La Farmacia, proprio nell’ottica del multiservizio, deve essere orientata alle necessità, dove si manifestano”.

“Siamo qui ad inaugurare la nuova farmacia di Casalbellotto – ha detto il sindaco Filippo Bongiovanni – e i ringraziamenti da fare sono davvero tanti. Siamo nella frazione di Casalbellotto ed io, a inizio mandato, ho inaugurato una farmacia. Il mio primo evento esterno nel 2014 è stato l’inaugurazione della farmacia di Vicobellignano, farmacia che era un momento importante per la frazione che non ne aveva mai avuta una. L’amministrazione precedente aveva scelto di aprirla. Una farmacia, quella di Vicobellignano, che oggi presenta qualche problema di spazio, è in affitto e sulla quale già stiamo ragionando per un locale più idoneo. Ogi siamo qui a Casalbellotto per fare qualcosa veramente di immenso, inauguriamo oggi una nuova farmacia che ha delle caratteristiche che dire all’avanguardia è poco. Questo edificio è in classe energetica A3, il massimo del risparmio energetico possibile. Inauguriamo una farmacia che è all’avanguardia in ambito tecnologico, una farmacia che ha spazi assolutamente adeguati per la clientela ma soprattutto per chi ci lavora. La clientela è invogliata ad entrarvi ma ci sta per pochi minuti, per chi ci lavora parecchie ore ogni giorno servono spazi adeguati. I ringraziamenti da fare sono veramente tanti, fare un elenco è difficile ma in primo luogo voglio ringraziare il CdA e il presidente Ponticelli che è stato quello che sin da subito ci ha tenuto molto. Dalla sua idea a mano a mano sono nate delle cose che hanno portato a tutto questo che vediamo oggi. La farmacia vecchia? Era degli anni ’50, è stata utilissima sino ad oggi ma servivano spazi adeguati e nuove tecnologie. La nuova si è pensato di costruirla qui, il più vicino possibile a quella vecchia per servire le frazioni ma visto che è anche sulla strada, tutte le persone di passaggio che hanno bisogno di un servizio pubblico come quello che questa nuova struttura può dare. I cittadini hanno bisogno di servizi in più: la nuova farmacia oltre ad avere un magazzino più fornito darà anche tutta una serie di servizi in più che saranno sicuramente graditi alla popolazione e che per ragioni di spazio nella vecchia farmacia non potevano essere svolti. Ringrazio il CdA, il presidente Ponticelli, chi ci ha lavorato, l’impresa Amadini, i proprietari dello stabile che ci hanno creduto sin da subito pensando di fare una buona cosa per il paese. Ringrazio tanto i volontari che si sono alternati a dare una mano e le farmaciste perché è dai loro consigli che poi è nato tutto questo. Noi come amministrazione abbiamo sempre cercato di puntare all’abbellimento della nostra città e di puntare anche sulle frazioni, spesso dimenticate in passato, ed è per quello che abbiamo rivolto buona parte della nostra azione amministrativa ad abbellire e migliorare anche le frazioni. Siamo in una frazione, Casalbellotto, come voi sapete a me cara ed inauguriamo qualcosa di bellissimo”.

LA VECCHIA STRUTTURA – Nessuna intenzione di dismetterla, nessuna intenzione di chiudere gli ambulatori. “Nei prossimi mesi – spiega Ponticelli – saremo impegnati a capire come sfruttare gli spazi, in considerazione di un fatto basilare: per noi gli ambulatori sono strategicamente fondamentali. Tanto importanti che i condizionatori della vecchia farmacia sono stati messi in funzione nella sala d’attesa degli ambulatori per rendere più comoda la permanenza di chi vi si reca. Non abbiamo mai pensato di chiuderli. E’ anche quello un servizio fondamentale per la frazione”.

Dopo la benedizione di Don Anton Jicmon la farmacia è entrata subito in funzione. Presto la gente si abituerà a quei nuovi spazi dove ritrovare i volti noti, le farmaciste che al di là di tutto, sono la più solida garanzia che tutto seguirà la strada di sempre: gentilezza, cortesia e quando serve il consiglio giusto. Un servizio in più – anzi più servizi in più – per la collettività, in uno spazio sicuramente più idoneo, e al passo con i tempi.

Nazzareno Condina

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...