Casalmaggiore, MIA incontra
il CPIA: si è parlato di violenza
Le insegnanti del CPIA, la referente Paola Borghesi e le colleghe presenti, ringraziano di cuore MIA per questo Progetto che auspicano si possa continuare negli anni a venire
I giorni 24 e 25 Maggio l’Associazione M.I.A. (Movimento Incontro Ascolto) che gestisce il Centro Antiviolenza di Casalmaggiore, ha dialogato con gli studenti di alfabetizzazione e licenza media del C.P.I.A. ( Centro Provinciale Istruzione Adulti). Gli incontri hanno avuto luogo presso la Scuola Media Diotti e la Biblioteca di Casalmaggiore.
Che cos’è la violenza? Hanno chiesto le volontarie Claudia e Clara ai gruppi di donne e uomini di varie nazionalità che seguivano interessati. Dalle loro risposte anonime, è seguito un confronto e una presentazione di tutte le forme di violenza di genere che purtroppo sono comuni alle varie culture (fisica, psicologica, sessuale, stalking, revenge porn, economica, culturale, religiosa, mobbing..).
Si è sottolineato il fatto che la violenza sia soprattutto domestica e si sono forniti i dati in Italia e nel mondo di un fenomeno in aumento. Ma uscire dalla violenza è possibile, contattando un centro come M.I.A. che è soprattutto un luogo di ascolto, dove lavorano volontarie formate e competenti, oltre a psicologhe e avvocati, che hanno come missione proprio quella di contrastare il fenomeno della violenza sul territorio e di sostenere e accompagnare le donne vittime di violenza in un percorso che porta a una riprogettazione di vita, sempre nel rispetto della loro cultura, etnia, religione e restituendo loro autonomia e senso di autostima.
Le insegnanti del CPIA, la referente Paola Borghesi e le colleghe presenti, ringraziano di cuore MIA per questo Progetto che auspicano si possa continuare negli anni a venire.
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