Sabbioneta è pronta al via, il 24
giugno arriva Edoardo Bennato
Edoardo Bennato torna live con un concerto ad alto contenuto Rock&Blues proponendo i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album ‘Non c’è’
Torna Edoardo Bennato, che da quarant’anni immortala con le sue canzoni il mondo odierno, fatto di buoni e cattivi; sbeffeggiando i potenti, inneggiando alla forza umana della persone comuni, senza mai dimenticare il più classico tra i sentimenti ispiratori di ogni Artista: l’Amore.
Edoardo Bennato torna live con un concerto ad alto contenuto Rock&Blues proponendo i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album ‘Non c’è’. Due ore di musica, video coinvolgenti e l’interazione con il pubblico, per un evento da vivere dall’inizio alla fine. Un’esperienza emozionale con i brani e le melodie che sono entrati a far parte del nostro immaginario collettivo a cui sarà difficile resistere; per ritrovare, attraverso il potere della musica, vibrazioni ed emozioni che fanno bene all’anima. Ad affiancarlo sul palco ci sarà la BeBand, la formazione storica che lo segue ormai da anni.
FESTIWALL è l’occasione per vivere, per la prima volta in assoluto, gli spettacoli dal vivo di respiro internazionale nella cornice davvero unica al mondo di Sabbioneta, città ideale gonzaghesca tra le più belle al mondo dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
I biglietti per l’evento sono disponibili:
- – online su Ticketone.it
- – presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00) – Telefono (negli orari di apertura): 0376 1590869 – Mail: biglietteria@mantovateatro.it
- – presso l’infopoint di Sabbioneta (orari: lunedì 10:00-13:00, dal martedì al venerdì 10:00-1300 e 14:30-17:30, sabato e domenica 10:00-13:00 e 14:30-18:30) – Telefono 0375 221044
BIOGRAFIA – Musicista e cantautore di Bagnoli, periferia di Napoli. Dopo una esperienza musicale a Londra inizia a esibirsi come one-man-band suonando simultaneamente la chitarra, il kazoo e il tamburo a pedale producendo una propria e originale tendenza musicale influenzata dai grandi nomi del blues e del rock e contaminata da accenti propri della musica mediterranea. L’album di debutto è “Non farti cadere le braccia”, pubblicato nel 1973; nel 1977 è il primo cantante nazionale a segnare gli 80 mila spettatori nello stadio di San Siro. Tra gli innumerevoli successi ricordiamo la canzone ufficiale dei Campionati Mondiali di Calcio del 1990 “Un’estate italiana”, cantata insieme a Gianna Nannini. Nel 2007 firma la colonna sonora del musical teatrale Peter Pan nella versione italiana. Nel 2010 escono l’Lp inedito “Le vie del rock sono infinite” e “MTV Storytellers”, una raccolta dei successi più noti e nuovi brani ri-arrangiati e cantati insieme ad altri artisti. Nel 2015 esce “Pronti a salpare”: il brano che da titolo all’album vince nel 2016 il premio Amnesty International. Nel 2020, in pieno lockdown, realizza con il fratello Eugenio il brano “La realtà non può essere questa”, il cui ricavato è andato completamente all’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli. Nello stesso anno esce l’album “Non c’è”: otto brani inediti e quattordici canzoni di repertorio, che hanno reso Edoardo Bennato uno dei più grandi artisti della nostra musica. Nel 2023, nella serata dedicata alle cover della 73° edizione del Festival di Sanremo, si è esibito assieme a Leo Gassmann in un medley di sue canzoni che comprendeva il brano “A cosa serve la guerra” e gli intramontabili classici “L’isola che non c’è” e “Il Rock del Capitano Uncino”, tratti dal disco “Sono solo canzonette”, pubblicato nel 1980 e rimasto nella memoria collettiva degli italiani.
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