Bozzolo, Nicola Scognamiglio
a 14 anni dalla seconda nascita
Dalla mente e dal cuore (è proprio il caso di dirlo) non gli usciranno mai piu le parole del primario cardiologo che affacciatosi sulla porta della stanza dove Scognamiglio era ricoverato gli disse: "Nicola, è arrivato il cuore nuovo. Che facciamo?" e lui "Professore, e me lo chiede?"
Qualcuno a questo mondo può teoricamente festeggiare due compleanni. Uno di tipo anagrafico corrispondente alla data di nascita vera e propria. L’altra data relativa al giorno in cui scienza e provvidenza si sono unite per dare nuova vita a chi stava per perdere la propria. Un miracolo per chi ha fede e speranza che ha reso possibile il trapianto del cuore in un organismo gravemente compromesso. Il festeggiato si chiama Nicola Scognamiglio e non per niente è il conosciutissimo presidente dell’Associazione bozzolese Amici del Cuore. Lo stesso trapiantato attraverso la comunicazioni sui social ha citato la straordinaria ricorrenza ricordando come 14 anni fa gli fosse stata ridata la vita grazie a questo fantastico intervento chirurgico che gli ha restituito speranza forza e serenità. Dalla mente e dal cuore (è proprio il caso di dirlo) non gli usciranno mai piu le parole del primario cardiologo che affacciatosi sulla porta della stanza dove Scognamiglio era ricoverato gli disse: “Nicola, è arrivato il cuore nuovo. Che facciamo?” e lui “Professore, e me lo chiede?”.
Ros pis