Casalmaggiore, i parcheggi
rosa ora hanno un regolamento
Gli stalli rosa, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture per 6.500 euro, sono stati realizzati in prossimità delle Farmacie Comunali di Piazza Garibaldi, Vicobellignano e Casalbellotto, del Duomo, del Parco di via Corsica, degli Uffici dei Servizi Sociali in via Bixio, nonché nel parcheggio dell’Ospedale Oglio-Po. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Il Comune ha partecipato a un bando ministeriale e, una volta finanziato, ha realizzato tredici “parcheggi rosa”, dotandosi della relativa segnaletica orizzontale e verticale. I soggetti fruitori e le modalità di rilascio del “permesso rosa” dovevano essere normati dal Ministero che però non vi ha ancora provveduto.
Quindi ogni Comune deve dotarsi di un proprio regolamento, a Casalmaggiore è stato approvato nella seduta di consiglio del 18 maggio 2023. Il contrassegno relativo al permesso rosa, realizzato su modello ministeriale, è valevole su tutto il territorio italiano. In tali stalli è consentita la sosta unicamente alle donne in stato di gravidanza e ai genitori con figli sino a due anni di età. Il permesso rosa non è legato alla targa di un autoveicolo, bensì al veicolo su cui viaggia la donna gravida o i genitori dei bambini fino a due anni di età.
Alla gravida che produrrà l’istanza, unitamente al certificato medico attestante la sua condizione, verrà rilasciato un permesso rosa della durata di anni due, eventualmente aumentati in base ai mesi residui di gestazione. Analogo permesso verrà riconosciuto anche ai genitori affidatari o adottivi. In caso di figli di età ravvicinata, la durata del permesso rosa verrà calcolata sulla base dell’età del figlio più piccolo. L’istanza di rilascio potrà essere presentata brevi manu presso il Comando di Polizia Locale ovvero tramite e-mail al comandante Biffi o Pec al Comune.
Gli stalli rosa, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture per 6.500 euro, sono stati realizzati in prossimità delle Farmacie Comunali di Piazza Garibaldi, Vicobellignano e Casalbellotto, del Duomo, del Parco di via Corsica, degli Uffici dei Servizi Sociali in via Bixio, nonché nel parcheggio dell’Ospedale Oglio-Po.
La sosta negli stalli rosa da parte degli aventi diritto sarà gratuita, mentre la sosta dei medesimi negli stalli blu resterà a pagamento. Negli stalli rosa non potranno parcheggiare i titolari di permesso sosta per disabili, che hanno il loro parcheggio dedicato.Per usufruire del parcheggio rosa, la donna gravida o il bambino inferiore ai due anni dovranno essere a bordo dell’autovettura oppure essere appena scesi o in procinto di salire. Nel caso gli attuali stalli rosa fossero ritenuti insufficienti in relazione alle richieste di utilizzo, verranno incrementati nel tempo.
“Il Comune da parecchi anni era dotato di parcheggi rosa, prima della mia amministrazione – afferma il Sindaco Bongiovanni – tuttavia non erano normati nel codice della strada e la sosta illegittima non era sanzionabile. Nel 2021 è stato riformato il codice della strada e ha inserito la possibilità di istituire tali parcheggi. Abbiamo quindi subito approfittato della norma per regolarizzare la situazione e grazie al bando ministeriale siamo anche riusciti a realizzare nuovi stalli senza gravare sulle tasche dei concittadini. Ringrazio il comandante Silvio Biffi che ha seguito tutta la pratica e si è preso a cuore il progetto per agevolare genitori e future madri e i loro piccoli.”
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