Funerali di Emilio Beduschi, don
Bruno ne ricorda la generosità
Don Bruno poi ha ricordato un gesto di grande generosità fatto dallo scomparso in occasione della morte del fratello, nel 1995 allorchè scelse di donare una grossa somma per costruire una scuola in Sierra Leone
Un’atmosfera triste accentuata da un clima cupo e da nuvole gonfie di pioggia hanno accompagnato martedì pomeriggio il funerale di Emilio Beduschi, il 67enne trovato morto nella casa in cui viveva da solo. Il parroco di Spineda durante l’omelia ha insistito sulla inutilità di voler ad ogni costo conoscere il perchè delle cose. Le ragioni e le motivazioni che guidano le scelte delle persone stanno nel cuore e nella mente di ciascuno di loro e non serve a nulla pretendere di avere risposte ad ogni domanda. Poi, prendendo spunto dalle letture evangeliche ha messo in risalto la possibilità che il dolore e le lacrime possano diventare il sorriso sulle labbra di chi sta per varcare la soglia della vita eterna. Don Bruno poi ha ricordato un gesto di grande generosità fatto dallo scomparso in occasione della morte del fratello, nel 1995 allorchè scelse di donare una grossa somma per costruire una scuola in Sierra Leone. Il feretro alla fine del rito è stato trasferito al cimitero locale accompagnato da alcuni familiari e diversi agricoltori della zona in rappresentanza della categoria a cui lo scomparso storicamente apparteneva.
Ros Pis