Viadana, uno sfratto durato
un giorno. La famiglia dai parenti
"Quello che possiamo dire è che i Servizi Sociali del comune si stanno interessando per capire se vi siano gli estremi per un intervento, che dovrà ovviamente passare al vaglio dei nostri uffici, perché non vogliamo fare favoritismi a nessuno, ma aiutare chi davvero ha bisogno”.
Si è concluso dopo un intervento durato per l’intera giornata, dunque soltanto nel tardo pomeriggio di giovedì, l’intervento per sfrattare una famiglia in via Convento. Una vicenda che aveva creato parecchia tensione in loco, con l’intervento di Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e Servizi Sociali.
In molti si sono chiesti dove finirà ora la famiglia. A fare chiarezza è il sindaco di Viadana Nicola Cavatorta. “La rete famigliare – spiega il primo cittadino – fortunatamente è abbastanza estesa e dunque, da quanto sappiamo, la famiglia troverà comunque un tetto dai propri parenti. Non entriamo nel merito della questione dello sfratto. Quello che possiamo dire è che i Servizi Sociali del comune si stanno interessando per capire se vi siano gli estremi per un intervento, che dovrà ovviamente passare al vaglio dei nostri uffici, perché non vogliamo fare favoritismi a nessuno, ma aiutare chi davvero ha bisogno”.
G.G.