Dal Casalasco in gita a Napoli...
proprio nella notte Scudetto!
E la festa, a Napoli, prosegue, coinvolgendo anche la comitiva Casalasca, tanto che lo stesso Ceresini, che pure è un cuore rossonero da sempre, non ha esitato a simpatizzare con i tifosi azzurri. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Un cambio della guardia casuale, che però alla fine ha scelto – altrettanto casualmente – il giorno giusto. Se domenica scorsa la gita organizzata dall’Auser di Casalmaggiore in Campania ha vissuto un cambio di programma rispetto alla tabella di marcia, per evitare di visitare Napoli la stessa domenica di Napoli-Salernitana, considerata inizialmente la partita Scudetto, ecco che giovedì pomeriggio nella città partenopea è arrivato, sempre in gita, un altro gruppo Casalasco, stavolta da Solarolo Rainerio e San Giovanni in Croce. Così è stato possibile assistere, dall’hotel in centro a Napoli, alla grande festa per lo Scudetto azzurro, il terzo della storia, il primo post Maradona. Nella comitiva anche Vittorio Ceresini, sindaco di Solarolo.
Una festa apprezzata, anche perché i fatti di cronaca legati ad un ragazzo di 26 anni rimasto ucciso, nulla hanno a che vedere coi festeggiamenti, trattandosi quasi certamente di un agguato malavitoso, come è stato appurato successivamente. E la festa, a Napoli, prosegue, coinvolgendo anche la comitiva Casalasca, tanto che lo stesso Ceresini, che pure è un cuore rossonero da sempre, non ha esitato a simpatizzare con i tifosi azzurri.
Giovanni Gardani