Cultura

Società Storica Viadanese
assemblea ordinaria dei soci

Sartori si è soffermato sull’incremento della biblioteca a seguito del lascito del prof. Marino Morselli e della donazione di Giorgio Chittolini insigne storico del Medioevo mancato un’anno fa circa

Si è tenuta domenica alle 10 presso la sede di piazza Matteotti 5 l’assemblea ordinaria dei soci della Società Storica Viadanese per l’approvazione dei bilanci consuntivo per l’esercizio finanziario 2022 e preventivo per l’anno in corso. L’assemblea si è aperta coi saluti alla platea dei soci da parte del presidente prof. Giovanni Sartori, da poco nominato anche membro del comitato scientifico della Fondazione Sabbioneta Heritage, lo stesso ha dato lettura della relazione delle attività della Società Storica nell’anno trascorso. Il presidente ha elencato le molte conferenze tenute nella primavera e in autunno sottolineando la vivace attività del consesso viadanese nel periodo dopo le costrizioni pandemiche. Il presidente ha inoltre sottolineato la pubblicazione del XVII volume di “Vitelliana” il XVII bollettino della Società Storia Viadanese curato dal prof. Giorgio Milanesi direttore editoriale nonché vicepresidente. Sartori si è inoltre soffermato sull’incremento della biblioteca a seguito del lascito del prof. Marino Morselli e della donazione di Giorgio Chittolini insigne storico del Medioevo mancato un’anno fa circa. Grazie alla volontà e alla generosità della figlia Irene Chittolini e della moglie Franca Leverotti, la società storica, quindi l’intera comunità viadanese, è stata destinataria dell’archivio personale dello storico, figlio dell’emerito medico condotto di Viadana, di 140 faldoni di estratti, di otto titoli di riviste, di 120 volumi della biblioteca, i 420 fascicoli dell’archivio personale relativi alla sua attività di ricerca storica e di alcuni mobili, che sono stati trasportati nella sede della società lo scorso 12 aprile. Infaticabile regista del trasferimento da Milano, dove Chittolini viveva, a Viadana è stato Giuseppe Flisi, con l’ausilio di Antonio Aliani, già direttore della biblioteca comunale viadanese e da poco nominato responsabile referente della poderono donazione “Chittolini”. Il presidente ha ringraziato anche il sindaco Nicola Cavatorta e l’assessore all’Istruzione e Cultura Rossella Bacchi per aver concesso un ambiente adiacente alla sede, munito di scaffalature e armadi metallici, per poter sistemare i faldoni dei fondi archivistici e le riviste già in possesso della Società Storica. Di seguito si sono analizzati i bilanci e la relazione morale redatta da collegio dei revisori dei conti, composto dai professionisti viadanesi Adalberto Rizzi, Pietro Antonio Grazzi e Alessandro Amadasi, i quali con scrupolo vigilano sulla correttezza dell’esercizio economico della Società.

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