Bozzolo, recuperate 2 opere d'arte
furono trafugate in Chiesa nel 1991
Molti ricordano la scoperta del furto anche se sono passati molti anni. Un furto che si manifestò in due distinti momenti e in modo rocambolesco. L'autore si era nascosto in chiesa poichè non furono al tempo riscontrati segni di effrazione
Dopo 32 anni tornano nella chiesa di Bozzolo due quadri rubati nel lontano 1991. La notizia è arrivata al Parroco don Luigi Pisani contattato dai Carabinieri di Torino. Il sacerdote si trincera dietro un certo riserbo anche se il ritrovamento dovrebbe in un certo senso suscitare gioia e soddisfazione. Don Luigi si limita a dire che le due opere ritraggono la Sacra Famiglia e non rappresentano un valore artistico particolarmente elevato, pur essendo entrambi catalogati e registrati presso la Sovraintendenza delle Belle Arti. Un dipinto rappresenta la Vergine che sta filando, mentre tre angeli aiutano san Giuseppe che sta lavorando all’aperto in un paesaggio naturale. L’altro dipinto raffigura in primo piano la Vergine seduta mentre sta cucendo. Alla sinistra della Madonna, san Giuseppe sta lavorando aiutato sempre da tre angeli, uno dei quali tiene fra le mani degli utensili. Sullo sfondo si intravede un edificio immerso nella natura. Ambedue le tele per l’impianto chiaroscurale possono essere ascritte al XVIII secolo. Lo stato di conservazione dei dipinti è pessimo, con ampie e diffuse cadute di colore nella parte inferiore. Il parroco dichiara di non sapere in quale ambiente siano stati ritrovati i due quadri. Molti ricordano la scoperta del furto anche se sono passati molti anni. Un furto che si manifestò in due distinti momenti e in modo rocambolesco. L’autore si era nascosto in chiesa poichè non furono al tempo riscontrati segni di effrazione. Staccati i due quadri, incastonati in altrettante nicchie presso la Cappelletta di San Giuseppe (all’epoca priva del sistema d’allarme) il malvivente se ne era andato nottetempo aprendo semplicemente il portone sfilando i catenacci. C’era stata una prima parte del furto la sera prima quando erano stati trovati per terra degli stracci e altri oggetti lasciati dai ladri che avevano probabilmente iniziato l’opera di sottrazione conclusa poi la notte successiva. Tra qualche settimana don Luigi si recherà con un collaboratore a Torino per riprendersi i due quadri dopo 32 anni di assenza.
Ros pis