Pasqua tra cultura e gastronomia
iniziative nella bassa parmense
Naturalmente sarà anche possibile cogliere l’occasione per andare alla scoperta dei prelibati sapori del territorio e per godersi, in silenzio, una sana passeggiata sulle rive del Grande fiume, tra boschi, spiaggioni, argini e campagne
Una Pasqua tra cultura e gastronomia, paesaggi di fiume e luoghi della memoria, tra silenzi e pace. E’ quella che si potrà vivere nei luoghi di Giuseppe Verdi e di Giovannino Guareschi, e nelle terre del Po, tra profumi e sapori di culatello e di altre prelibatezze, andando alla scoperta di antichi saperi ripercorrendo il passato per guardare al presente e al futuro.
Da Busseto e Polesine Zibello il programma di iniziative è ricco e variegato. I luoghi verdiani di Busseto e Roncole Verdi saranno aperti al pubblico offrendo ai visitatori la possibilità di andare alla scoperta di alcuni dei luoghi più importanti legati alla vita del Cigno. La Casa natale del maestro, a Roncole Verdi, sarà aperta sabato 8 e domenica 9 aprile dalle 9.30 alle 13 (ultimo ingresso mezzora prima della chiusura) e dalle 14.30 alle 18 (sempre con ultimo ingresso 30 minuti prima ella chiusura). Lunedì 10 sarà aperta con orario continuato dalle 9.30 alle 18 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura).
Il Teatro verdi di Busseto sarà visitabile sabato 8, domenica 9 e lunedì 10 aprile dalle 9.30 alle 13 (ultima visita alle 12.30) e dalle 15 alle 18.30 (ultima visita alle 18).
Il museo verdiano di Casa Barezzi, sabato 8, domenica 9 e lunedì 10 aprile con visite guidate alle 10, 11, 12, 15, 16, 17 e 18. Infine il Museo Renata Tebaldi, da sabato 8 a lunedì 10, dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.
A Roncole Verdi, inoltre, il museo di Casa Guareschi, sarà visitabile il giorno di Pasquetta, dalle 14.30 alle 17.30. Info allo 052492487. A Polesine Zibello, invece, terra di fiume e di culatello, in occasione delle festività pasquali, tutti coloro che desiderano trascorrere alcune giornate all’insegna del relax e della pace nel “cuore” della campagna, sulle rive del Grande fiume ci sarà la possibilità di visitare i musei e gustare le prelibatezze del territorio.
Nel cinquecentesco ex convento dei Padri Domenicani, sia il giorno di Pasqua che per Pasquetta sarà aperto al pubblico “Il Cinematografo”, museo del cinema dedicato alla memoria di Amedeo Narducci. Entrambi i giorni il museo sarà aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30. Per informazioni, tel.3474065078. Per Pasquetta, dalle 15 alle 18, al piano terra dello stesso ex convento, saranno aperti anche i musei della civiltà contadina e dei reperti bellici, entrambi dedicati alla memoria dell’indimenticato dottor Giuseppe Riccardi. Per informazioni, tel. 3388061453.
Naturalmente sarà anche possibile cogliere l’occasione per andare alla scoperta dei prelibati sapori del territorio e per godersi, in silenzio, una sana passeggiata sulle rive del Grande fiume, tra boschi, spiaggioni, argini e campagne.
Eremita del Po, Paolo Panni