Testimoni Diritti, studenti contro
i vandali per progetto nazionale
I ragazzi sono infatti partiti dai giornali locali e hanno poi portato avanti un approfondimento, cercando strade per aiutare le forze dell’ordine anche mediante questionari e manifesti che saranno affissi sulle principali vie cittadine, per lanciare un messaggio chiaro pure agli stessi vandali. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
La classe II A della secondaria di Bozzolo ha aderito in autunno a concorso del Senato “Testimoni dei diritti”, dove viene chiesto ai ragazzi di interpretare un articolo a scelto della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Una scelta, quella dei ragazzi bozzolesi, che ora potrebbe anche essere premiata proprio a Roma per un progetto che intanto è stato presentato da studenti e insegnanti in sala consiliare a Bozzolo.
Il sindaco Giuseppe Torchio ha parlato di sforzo qualificante con buone chance anche a livello nazionale, rapportandosi peraltro al fenomeno delle baby gang coi problemi che a Bozzolo e non solo, con vari vandalismi, stanno dando. I ragazzi sono infatti partiti dai giornali locali e hanno poi portato avanti un approfondimento, cercando strade per aiutare le forze dell’ordine anche mediante questionari e manifesti che saranno affissi sulle principali vie cittadine, per lanciare un messaggio chiaro pure agli stessi vandali. “Bozzolo è nostra” è lo slogan: un modo per dire che l’educazione può – deve – vincere.
G.G. (video Alessandro Osti)