Ambiente

San Martino dall'Argine, Gazzuolo
e Giubbe Verdi insieme per le api

Comuni in Fiore – il progetto a tutela degli impollinatori e della biodiversità

Nel mese di marzo i Comuni di San Martino dall’Argine e Gazzuolo con l’ODV Giubbe Verdi di San Martino dall’Argine hanno dato vita al progetto di semina di fiori graditi agli impollinatori, denominato “Comuni In fiore”. Il progetto ha i seguenti obiettivi:

  • – Aiutare e salvaguardare gli impollinatori, in forte declino a causa di diversi elementi come la distruzione ed il degrado degli habitat, inquinamento, forte utilizzo di prodotti chimici in una agricoltura intensiva, cambiamenti climatici, malattie e diffusione di specie aliene.
  • – Sostenere le attività di apicoltura locale e stanziale fornendo pascoli agli impollinatori.
  • – Riqualificare alcune aree del territorio.
  • – Sensibilizzare i cittadini sull’importanza della tutela degli impollinatori.
  • – Promuovere il turismo a piedi o in bicicletta.
  • – Favorire l’impollinazione di altri fiori spontanei e selvatici, frutteti e coltivazioni agricole.
  • – Adempiere agli obiettivi delle linee guida del progetto internazionale Comuni amici delle Api.
  • – Rendere più bello il territorio.
  • – Creare spazi per le scuole dove possano fare laboratori di educazione ambientale.

Le sementi – è stato utilizzato un miscuglio chiamato “fasce tampone fiorite” specifico per apicoltura, che porta ad un aumento della biodiversità degli ambienti agrari e ripristina ambienti in zone naturali; Contiene 19 specie di spontanee perenni da fiore, autoctone delle nostre zone e 3 annuali, molto indicato per la costituzione di infrastrutture ecologiche ai margini delle colture da reddito.

Il progetto – la semina è avvenuta a mano dai volontari delle Giubbe Verdi, ed ha coinvolto appezzamenti di terreni per un percorso di diversi chilometri, cercando di creare, dove possibile, un vero e proprio corridoio per gli impollinatori; Un corridoio, si spera, ricco di fiori nettariferi e al riparo dal traffico urbano. Al progetto hanno aderito oltre ai Comuni con alcuni terreni di proprietà, alcuni privati e aziende agricole che hanno concesso piccoli appezzamenti, capezzagne, campi incolti, con i seguenti vincoli:

  • – Non sfalciare l’area fino a completa fioritura (i fiori dovranno essere già andati a seme)
  • – Non utilizzare prodotti chimici sull’area e nelle sue pertinenze

Le Aziende agricole ed i privati che hanno concesso porzioni di terreno di proprietà sono:

  • – Azienda Agricola Giordani
  • – Azienda Agricola Bozzi
  • – Corte Il Fontanile
  • – B&B la Casa sul fiume
  • – Azienda Agricola di Malinverni Davide
  • – Contesini Loris

Nelle aree seminate di proprietà dei Comuni, sono stati apposti dei cartelli dedicati al progetto, per informare e sensibilizzare la popolazione. Infatti, queste aree saranno sfalciate solo quando i fiori avranno completato il loro ciclo di fioritura.

In queste aree sarà possibile mettere a dimora anche dei bee hotels per aiutare gli insetti a trovare un luogo adatto anche alla loro riproduzione.

“Speriamo – spiega Emanuela Bottoni – che questo progetto sia l’inizio di una futura collaborazione tra i vari Comuni mantovani, per aumentare gli spazi dedicati alla tutela dalla biodiversità; sì perché aiutando gli impollinatori, di conseguenza, il progetto sostiene e aiuta altri esseri viventi. Non dimentichiamo poi il colpo d’occhio fatto di colori e forme che solo madre natura sa regalare”.

redazione@oglioponews.it

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