Ladri di biciclette. Aversa
risponde: "Ci sono 25 telecamere"
Le telecamere ci sono, casomai stanno mancando le denunce. Si difendono le forze dell’ordine di Piadena Drizzona, in merito al caso dei “ladri di biciclette”, con furti ripetuti in particolare nella zona della stazione ferroviaria.
Le telecamere ci sono, casomai stanno mancando le denunce. Si difendono le forze dell’ordine di Piadena Drizzona, in merito al caso dei “ladri di biciclette”, con furti ripetuti in particolare nella zona della stazione ferroviaria.
Armando Aversa, comandante della Polizia Locale ACI 12, ha infatti spiegato che le telecamere funzionanti in zona sono ben 25. “Ne abbiamo due che guardano sul piazzale della stazione, che sono comunali e dunque in dotazione alla Polizia Locale e chiaramente a disposizione anche dei Carabinieri. Mentre 23 occhi elettronici sono quelli allestiti da RFI all’interno della stazione e vicino ai binari. In caso di sospetti o di indagini RFI mette a disposizione le stesse immagini alle forze dell’ordine. Da questo punto di vista credo che la polemica scaturita su Facebook (a parlare anche il consigliere Luigi Pagliari, in rotta con la maggioranza, ndr) sia un po’ fuori luogo”.
Da quanto si è appreso, mancherebbero come detto le denunce, senza le quali anche i Carabinieri e la stessa Polizia Locale hanno un po’ le mani legate: chi subisce il furto, in buona sostanza, spesso impreca e si arrabbia, ma poi fa spallucce, forse avendo poca fiducia nella possibilità di ritrovamento delle biciclette.
G.G.