Casalmaggiore antica, successo
per la caccia al tesoro medievale
Il villaggio medievale allestito in piazza Marini, la piazza della Cattedrale di Casalmaggiore, è stato aperto dalla sfilata dei tamburini e del gruppo storico, in costumi d’epoca arrivata fino alla cosiddetta Isola Bella, alla fine di via Favagrossa, per tornare poi nella zona del Duomo. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Casalmaggiore è tornata nel Medioevo, ma non c’è nulla di dispregiativo in questo incipit. Domenica infatti la Caccia al tesoro per le vie della città, organizzata dall’associazione di rievocazione storica Il Torrione sul Po all’interno dell’evento “Casalmaggiore Antica”, ha portato oltre 200 bambini a iscriversi ai giochi organizzati appositamente per loro.
Una domenica decisamente diversa, che riempito di entusiasmo i partecipanti, alcuni chiamati a raccolta proprio dalle scuole e in particolare dalla scuola media Diotti e dalla elementare di Vicobellignano, stante il target di età. L’evento è stato messo in piedi assieme al comune di Casalmaggiore e all’oratorio Maffei sempre di Casalmaggiore, che ha ospitato tutti per la merenda.
Il villaggio medievale allestito in piazza Marini, la piazza della Cattedrale di Casalmaggiore, è stato aperto dalla sfilata dei tamburini e del gruppo storico, in costumi d’epoca arrivata fino alla cosiddetta Isola Bella, alla fine di via Favagrossa, per tornare poi nella zona del Duomo.
Qui il fascino degli antichi mestiere riproposti, ma soprattutto i giochi organizzati per i ragazzi e i bambini hanno letteralmente catalizzato l’attenzione di tutti, con particolare apprezzamento per gli scacchi giganti, a due passi dal Duomo. La caccia al tesoro, peraltro, è stata pensata per garantire la massima sicurezza a tutti i partecipanti, con percorsi diversi, anche in base all’età: dai 3 ai 6 anni, poi dai 7 ai 12 anni, con difficoltà ovviamente crescente, ma senza mai rischiare e dando la possibilità di divertirsi in strada ma laddove la stessa era chiusa al traffico.
L’attività ludica ha avuto anche una finalità didattica, se si pensa che, ad esempio, le classi della scuola elementare di Vicobellignano hanno potuto studiare la storia di Casalmaggiore, proprio in preparazione all’evento, preparando anche un cartellone insieme agli insegnanti, esposto sul cancello di cinta della casa parrocchiale, per riassumere quanto imparato, con l’utilizzo anche dalla Comunicazione Aumentativa Alternativa, per risultare davvero inclusivi. L’evento, con consegna dell’attestato scritto con l’inchiostro e bollo in ceralacca, è stato finanziato da Regione Lombardia all’interno del programma E-State + Insieme.
G.G. (video Alessandro Osti)