Per un lavoro dignitoso: la
ricerca svelata a Sabbioneta

Testimonianze di ragazzi sfruttati sul lavoro, quasi sempre stranieri, chiamati a rispondere a otto domande. Un libro che raccoglie le risposte, le mette in fila, le fa conoscere. Fa vivere queste storie. E non teme di denunciare.

E’ questo il lavoro dal titolo “Per un lavoro dignitoso”, pubblicato dal Centro Culturale “A Passo d’Uomo” di Sabbioneta, scritto da Fabrizio Aroldi, metalmeccanico per una vita e delegato Fiom, e da Simone Oggionni, storico e saggista. “Non è vero che gli extracomunitari rubano il lavoro nè che i giovani non abbiano voglia di lavorare – spiega Aroldi -. Anche l’informazione dovrebbe smetterla di passare questi concetti: i ragazzi sono stufi di non essere equamente retribuiti, ed è diverso”.

Presentato a Sabbioneta a Palazzo Forti, col ricordo commosso anche di don Ennio Asinari, fondatore del Centro Culturale “A Passo d’Uomo”, il libro ha visto la collaborazione di Luigi Gardini di Noi Ambiente Salute, che da anni lavora con immigrati insegnando loro la tutela ambiente e organizzato anche corsi di animazioni teatrale. Al professore Stefano Prandini il compito di moderare.

G.G. (video Alessandro Osti)