Tecnoedil-Comune: pochi metri
quadrati e una causa lunga 15 anni
Affidatosi allo studio legale Arria e Associati, con sede a Mantova, il comune mira comunque a risolvere la questione in modo bonario, senza passare - se possibile - dal tribunale. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Pochi metri quadrati e una battaglia legale che va avanti dal 2008. Un inghippo tutto all’italiana che il comune di Piadena Drizzona vuole tentare si risolvere nei prossimi mesi e per il quale, intanto, è stato chiamato ad affidarsi ad uno studio di avvocati. A riassumere la vicenda – ossia la diatriba tra il comune e la Tecnoedil Srl, oggi dichiarata cessata alla Camera di Commercio – è il sindaco Matteo Guido Priori.
“Si tratta di una vicenda che affonda le sue radici durante l’amministrazione Malanca: all’epoca vennero fatti errori nel calcolo della metratura di alcuni capannoni che vennero ceduti dalla ditta al comune, affinché diventassero un magazzino comunale. La storia è andata avanti per tutti questi anni e non si è ancora trovata una soluzione: parliamo davvero di pochi metri quadrati, speriamo di chiudere a breve la questione, perché è assurdo rimanere invischiati in questa vicenda, quando sarebbe bastato buon senso da parte di tutti”.
Affidatosi allo studio legale Arria e Associati, con sede a Mantova, il comune mira comunque a risolvere la questione in modo bonario, senza passare – se possibile – dal tribunale.
G.G.