Agricar Mercedes Curtatone,
rinascita dopo la tromba d'aria
Un modo concreto per dimostrare come l’impegno, la voglia di fare e la costanza possono aiutare ad uscire dalla crisi e difficoltà di qualsiasi genere
C’era tutto il settore imprenditoriale, finanziario e istituzionale del territorio, da Cremona a Mantova includendo molti paesi delle due province che si interfacciano nel bacino dell’Oglio Po compresi il sindaco di Marcaria Alberto Carlo Malatesta e il vice di San Martino dall’Argine Cedrik Pasetti.
Ma anche le aree di Brescia e Parma erano rappresentate alla grande festa organizzata venerdi sera per celebrare la ricostruzione della sede della succursale Agricar Mercedes di Curtatone danneggiata dalla tromba d’aria che nel luglio scorso aveva distrutto una parte della zona espositiva. Dalle parole dei vertici aziendali (con collaboratori e partners giunti anche da Roma) è emersa la soddisfazione per i risultati ottenuti nonostante i problemi strutturali subiti e le altre problematiche legate al settore delle auto. Tra vetture mastodontiche, modelli elettrici da togliere il respiro e anche veicoli di dimensioni più contenute, l’evento ha avuto al centro gli interventi dei vari responsabili della filiale. Da chi ne aveva ideato la nascita in origine sino a tutto il personale a cui era dovuto il merito per il raggiungimento dei successivi straordinari risultati.
L’organizzazione ha allestito un elegante e pregevole buffet con ingredienti di ottima qualità accompagnati dalla esibizione di un virtuoso musicista con l’archetto del violino fosforescente. Molto apprezzata anche la professionalità degli addetti alla ristorazione rendendo in tal modo la serata perfetta e apprezzata dalla tante persone invitate alla festa. Un modo concreto per dimostrare come l’impegno, la voglia di fare e la costanza possono aiutare ad uscire dalla crisi e difficoltà di qualsiasi genere.
Ros Pis