Una pianta e un convegno: comune
casalese omaggia il "suo" Rotelli
Intanto le ceneri di Rotelli, che ha scelto di essere sepolto a Casalmaggiore nella cappella di famiglia, arriveranno mercoledì alle 9 e subito avverrà la tumulazione. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
A dieci giorni dalla morte, Casalmaggiore ricorda un suo figlio illustre, Franco Rotelli, e lo fa con una serie di iniziative presentate in sala consiliare dal sindaco Filippo Bongiovanni e da Antonella Pizzamiglio, la fotografa di fama internazionale, casalasca come Rotelli, che con lui aveva dato vita a reportage sui manicomi prima che la Legge Basaglia – che Rotelli curò assieme allo psichiatra dal quale prende il nome – diventasse parte attiva della nostra civiltà.
“Verrà piantumato un albero nel parco della Marconi, vicino alla via intitolata al fratello del professor Rotelli, ossia Carlo Rotelli, già sindaco di Casalmaggiore – ha spiegato Bongiovanni -. E lì apporremo una targa, che riporta una frase del professore, a imperitura memoria. Sarà un momento simbolico e molto significativo, soprattutto ci è piaciuta l’idea di avvicinare due fratelli che tanto hanno fatto per la nostra città, in campo diversi. Successivamente, in una data da individuare, organizzeremo a Casalmaggiore un convegno di livello europeo sul tema della psichiatria, invitando tutti coloro che con Rotelli hanno lavorato. E’ giusto omaggiare un grande figlio della città, che ha fatto grande Casalmaggiore nel mondo”.
Visibilmente commossa, perché grande amica di Franco, Antonella Pizzamiglio non s’è fidata ad andare a braccio, affidandosi ad un pensiero scritto di Rotelli, riferito alla volontà dello stesso di affrontare le diversità come forma di conoscenza e arricchimento, andando oltre etichette e targhe troppo “facilone”. Le ceneri di Rotelli, che ha scelto di essere sepolto a Casalmaggiore nella cappella di famiglia, arriveranno mercoledì alle ore 9 e subito avverrà la tumulazione.
Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)