Filippo Magnani e il kart, quando
la passione te la porti dentro...
Quest'anno Filippo ha deciso di salire di un altro gradino, di alzare il livello, iscrivendosi al Campionato Rok Cup Italy. E ancor più importante a metà ottobre l'appuntamento è a Lonato del Garda con una gara mondiale
La passione, quando ce l’hai nel sangue, può assopirsi o spegnersi per anni. A volte è il destino ad interrompere un percorso. Ma quella passione, quando l’hai davvero dentro prima o poi torna a farsi sentire. E’ questo il caso di Filippo Magnani, trentatreenne di Casalmaggiore, con la passione del kart. “Una passione – ci racconta – iniziata a 7 anni, trasmessami da mio padre Giorgio. Ho iniziato con la minikart, facendo gare in tutta Italia con 3 campionati italiani”. Poi il destino ci ha messo del suo “Ho dovuto interrompere a 13 anni, quando già correvo sui 100 a presa diretta, per un brutto incidente“. Filippo abbandona le corse e si dedica al tennis. Con la stessa passione e lo stesso spirito di abnegazione. Diventa istruttore di tennis di primo livello.
Poi la scintilla, che cova spesso tra le ceneri, ci rimette del suo. “Qualche anno fa, avevo 29 anni, sono stato al Circuito di San Martino del Lago. Ho rivisto la pista, le corse delle moto, delle macchine e dei kart e mi è venuta voglia di ricominciare. Il primo anno è stata una sorta di allenamento, ho fatto solo tre gare. Il secondo anno ho fatto il campionato Kart Sport Circuit e mi sono classificato quarto vincendo ben tre gare. L’anno scorso ho partecipato a tutte le gare del campionato, piazzandomi sempre nelle prime posizioni sino all’ultima gara in cui ho vinto il campionato battendo il mio diretto rivale Alessandro Zini, che mi aveva dato filo da torcere in ogni gara“.
Un campionato importante, e combattuto sino in fondo sulle piste di Lonato del Garda, Ottobiano (PV), Viverone (Biella), Castelletto di Branduzzo (PV), Cremona, Franciacorta, Borgo Ticino. “In totale quindici gare, sino all’ultima a Franciacorta dove eravamo in tanti a confrontarci. Un ringraziamento va al mio team K Racing di Francesco Plebani e Fabio Rizzoli che mi hanno permesso di mettermi alla guida di un mezzo competitivo e mi hanno assistito in ogni gara e un grande grazie va al mio meccanico Enzo Soldi di Torre de’ Picenardi, sempre presente quando sono in pista. Anche mio padre mi ha seguito e sostenuto in ogni gara“.
Il pilota casalasco non passa inosservato. Nel mese di dicembre è stato chiamato negli sudi di go tv, il canale di motori su sky, a rispondere alle domande di Riccardo Scarlato.
Quest’anno Filippo ha deciso di salire di un altro gradino, di alzare il livello, iscrivendosi al Campionato Rok Cup Italy. E ancor più importante a metà ottobre l’appuntamento è a Lonato del Garda con una gara mondiale. “Sarà un’esperienza molto tosta, dato che il livello è molto alto. Nella prima gara della Rok Cup Italia mi sono piazzato ottavo su 17 piloti. Un ottimo risultato per incominciare“.
Le corse per Filippo Magnani restano comunque una passione, un divertimento anche se portato avanti con il massimo impegno e la massima serietà. “Vada come vada, per me correre è anche divertimento“. Il kartista casalasco è alla ricerca di sponsor per poter salire ancora. Intanto quella scintilla della pista adesso è bene accesa, e quel che verrà sarà sempre ben accetto. La passione è tornata e di Magnani sentiremo ancora parlare in futuro…
Nazzareno Condina
