Addio ad Antonio Tenedini, capo
dei Vigili innamorato della musica

Si è spento mercoledì mattina attorno alle ore 11, a pochi passi dalla propria abitazione, Antonio Tenedini. Aveva 89 anni, un malore se l’è portato via e a nulla sono valse le cure prestate dai sanitari, con l’ambulanza ripartita vuota. A Viadana era noto per essere stato per diversi anni il comandante della Polizia Locale, ma anche per essere stato un profondo cultore della musica lirica.

Alla fine degli anni ’70 Tenedini aveva preso il comando della Polizia Locale: un ruolo mantenuto fino alla pensione. A livello invece di “verve” musicale, Tenedini era un poliedrico, pur prediligendo la lirica, dato che era un tenore. Anche per questo motivo fu presidente del Coro Civico di Viadana, del quale fece parte pure come “semplice” appassionato.

L’amore per la musica era tanto, ma Tenedini non è mai stato geloso, tanto è vero che nel 2017 aveva deciso di donare 4mila cd alla biblioteca comunale, la sua personalissima collezione privata. Ma già prima era solito regalare le vecchie musicassette (da lui registrate) ad amici viadanesi, per diffondere la musica.

I funerali, seguiti dalle onoranze funebri Roffia, saranno venerdì alle ore 15 nella chiesa di San Pietro: la salma giungerà tre ore prima. Il corpo sarà poi cremato. Tenedini lascia i fratelli Franco con Silvana e Armanda, il cognato Guido con Anna Maria, i nipoti e pronipoti: la famiglia, ringraziando Alberto e Giusi per le cure prestate, ha chiesto che eventuali offerte vengano devolute all’Avis di Casaletto, il suo paese d’origine.

“Lo ricordo da quando ero bambino – spiega il sindaco di Viadana Nicola Cavatorta – e come me tanti viadanesi che hanno avuto modo di conoscerlo per il suo ruolo e soprattutto come persona. Grande appassionato di musica e di arte, aveva qualche anno fa donato alla biblioteca comunale la sua raccolta di musica classica. A nome dell’Amministrazione Comunale rivolgo sentite condoglianze alla famiglia”.

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