Studi epidemiologici Viadana,
le opposizioni vanno alla carica

“La salute dei cittadini viadanesi non è certo fra le priorità del nostro Sindaco e della nostra Amministrazione“. Questo l’incipit di un comunicato stampa diffuso domenica a firma di Fabrizia Zaffanella (Lista Io Cambio) e Daniele Mozzi (Viadana Democratica) relativo ai risultati dello studio Viadana 1, 2 e 3 e delle parole del professorr Marcon.

“Ancora una volta – si legge nel documento – a fronte di ulteriori dati scientifici che confermano i preoccupanti dati sanitari che interessano la popolazione pediatrica dell’area viadanese, il Sindaco e l’assessore competente hanno mostrato superficialità , inerzia e indifferenza. Le parole del prof Marcon, coordinatore del gruppo di lavoro degli studi epidemiologici Viadana 1.2.3, , invitato dal Presidente del CC a presentare il nuovo aggiornamento durante la seduta consigliare del 15 u.s.,sono cadute nel vuoto assordante del disinteresse dell’Amministrazione.

E cio’ nonostante lo studio avesse confermato i dati di Viadana 3 e ne avesse avvalorato, purtroppo, i preoccupanti risultati ambientali e sanitari .Tutti gli studi epidemiologici, compreso l’ultimo aggiornamento pubblicato nel dicembre 2022 ,infatti, vanno nella stessa direzione ovvero confermano che l’incidenza dei disturbi respiratorie e allergici è maggiore nelle aree del distretto viadanese piu’ vicine alle aziende del pannello , con un maggiore ricorso al Pronto Soccorso e alle visite specialistiche dei bambini e adolescenti.Questi risultati si aggiungono alle conclusioni di Viadana 2 e 3 nei quali si evidenziava un aumento di neoplasie dell’apparato respiratorio ,un aumento del tasso di abortività, una alterazione genotossica dell’epitelio buccale nei bambini indagati

Il professore, infine, ha ribadito tutte le indicazioni contenute nello studio, volte a mitigare l’impatto delle possibili fonti dei contaminanti e ha invitato l’Amministrazione Comunale, ATS, Arpa e tutte le istituzioni coinvolte a lavorare in sinergia e collaborazione.

Le stesse indicazioni e richieste erano contenute nell’ODG presentato dalla Lista Io Cambio e Viadana Democratica:

• informare il Consiglio Comunale in merito alla Conferenza dei Servizi di gennaio 2023 e sulle azioni che l’amministrazione intende svolgere nel prossimo futuro
• individuare e monitorare le azioni di miglioramento della situazione ambientale e sanitaria locale
• avviare un tavolo di lavoro coordinato con le altre amministrazioni della nostra area territoriale, i tecnici ATS e ARPA e i rappresentanti delle aziende interessate per un confronto condiviso
• informare la popolazione dei risultati dello studio e avviare un confronto con i MMG, PLS e medici specialisti
• istituire una Commissione Ambiente al fine di dotarsi di quelle professionalità e competenze atte ad affrontare temi di tale complessità

Nessuna di queste richieste è stata accolta: l’assessore all’ambiente si è rifiutato di comunicare ai Consiglieri le prescrizioni contenute nel verbale della Conferenza dei Servizi , finalizzata ad emettere l’ autorizzazione integrata ambientale all’azienda. Peccato che a tale importante Conferenza l’assessore non fosse presente e il Comune non ha dato nessun contributo prescrittivo, peccato che non sia il momento istituire una Commissione Ambiente, peccato che non sia il caso di convocare un Consiglio Comunale aperto per informare la popolazione. Una desolante dimostrazione di non volersi occupare del problema e di ignorare i risultati di questi studi. Informare i cittadini fa parte dei doveri del Sindaco, soprattutto sui temi che riguardano la salute. Essendo la massima autorità sanitaria, ha una responsabilità e dei doveri ben precisi per tutelare la salute dei suoi cittadini ma questa non è la strada che ha scelto la nostra Amministrazione. Come opposizione continueremo ad impegnarci per garantire l’informazione, la trasparenza e il percorso di miglioramento indicato dagli studi epidemiologici e ambientali”.

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