Cronaca

Giornata ecologica a Rivarolo del
Re: tanti rifiuti, tanti volontari

Una soddisfazione la partecipazione dei Volontari delle Associazioni locali, ma soprattutto la gioia di vedere tanti ragazzi e i bambini accompagnati dai genitori

Una bella giornata. Per quanto può essere bello raccogliere rifiuti. Per quanto possa considerarsi normale una cosa che normale non è. La giornata del verde pulito di Rivarolo del Re è stata davvero molto partecipata. Segno che persone con ancora un’anima candida e la voglia di bello ce ne è ancora. “E’ un misto di emozioni contrastanti – ci racconta il sindaco Luca Zanichellifelicità per la partecipazione e il grande lavoro svolto, ma anche la tristezza per il gesto di inciviltà nell’ abbandono dei rifiuti“. Un comportamento, quello dell’abbandono, dannoso e stupido: “Chi abbandona i rifiuti nell’ambiente si fa male due volte: quando paga per un servizio che non usa e quando paga per le bonifiche ambientali che sono sempre un onere per tutta la comunità. Il gettare i rifiuti in giro alla fine comporta sempre un costo più elevato anche per ci lo ha gettato, oltre chiaramente al pericolo di incombere in sanzioni salatissime. Continuiamo a fare giornate ecologiche, avvalendoci della disponibilità delle persone generose e civili, dando esempio, educando al rispetto dell’ ambiente e di noi stessi. Perché fino a quando non ci sarà la collaborazione di tutti, non basterà l’esercito a tenere pulito“.

Una soddisfazione la partecipazione dei Volontari delle Associazioni locali, ma soprattutto la gioia di vedere tanti ragazzi e i bambini accompagnati dai genitori. Una giornata educativa, che sicuramente i ragazzi porteranno con loro. “Ringrazio – prosegue il primo cittadino – tutte le Associazioni del paese, l’Oratorio, i Consiglieri Comunali di maggioranza. Un particolare ringraziamento all’Oratorio e alla Polisportiva Brugnolese per aver offerto il rinfresco a fine giornata. Un particolare ringraziamento ai volontari, anche non del paese, della Protezione Civile Le Aquile“.

Quando le generazioni future giudicheranno coloro che sono venuti prima di loro sulle questioni ambientali, potranno arrivare alla conclusione che questi non sapevano: accertiamoci di non passare alla storia come la generazione che sapeva, ma non si è preoccupata. Noi abbiamo bisogno di una nuova coscienza ambientale. Per fare questo, abbiamo bisogno di educare le persone. Ritengo che ancora troppa inciviltà, troppa superficialità regni nei nostri comportamenti“.

Inutile sottolineare che i rifiuti raccolti sono stati davvero tanti, e di ogni tipologia. Troppi. L’ultimo messaggio di Luca Zanichelli è per i ragazzi: “Forza ragazzi, siate il cambiamento. Grazie a tutti per questi momenti importanti per il nostro paese“.

N.C.

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