Morìa di pesci, Bellini spiega:
"Nessuno sversamento"
"È auspicabile che in futuro i cittadini di San Matteo siano più tempestivi nelle segnalazioni e più attenti alla presenza dei funzionari e personale addetti al controllo”.
Fa discutere la moria di pesci in un canale (il Sorgive) a San Matteo delle Chiaviche, segnalata nei giorni scorsi. Sulla vicenda proprio a fare chiarezza l’assessore Romano Bellini. “La segnalazione è pervenuta al comando della polizia locale il giorno 23 febbraio al pomeriggio, non da parte di cittadini di San Matteo, ma da un funzionario di associazione che segue la “pesca”, dopo 3 giorni dal verificarsi dell’evento. È intervenuta subito la Polizia Locale ed è stata immediatamente informata ARPA con la quale siamo stati in continuo contatto sino alla sera ed il giorno dopo”.
“Il sopralluogo è stato effettuato alla presenza di cittadini di San Matteo che hanno rilasciato dichiarazioni. Nel fossato dopo 3 giorni non vi era più la presenza di pesce morto, se non qualche sporadico esemplare di piccole dimensioni. L’acqua presentava né odore né colore dal quale si potesse individuare un eventuale sversamento. Interveniva, con presenza sul luogo anche ATS che redigeva relazione di intervento trasmessa al Comune di Viadana, dalla quale non sono emerse indicazioni in merito ad alcun sversamento. È auspicabile che in futuro i cittadini di San Matteo siano più tempestivi nelle segnalazioni e più attenti alla presenza dei funzionari e personale addetti al controllo”.
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