8 marzo. Il messaggio del
sindaco Luca Zanichelli
Penso che la “Giornata internazionale dei diritti della donna” celebra soprattutto le “eroine anonime”, il cui nome si perde nel correre del tempo, ma che con il loro coraggio o il loro sacrificio hanno permesso di raggiungere le vittorie di civiltà che rendono più libere le donne di oggi
Quest’anno, l’ONU ha scelto il mondo del lavoro come tema centrale per la ricorrenza dell’8 marzo. In particolare, il digitale e la tecnologia sono temi importanti legati alle opportunità di empowerment del lavoro femminile e per un progresso sulla parità di genere.
Ritengo che il tema della parità di genere e della sua valorizzazione sia il più importante bacino per la crescita anche economica della società.
Strumenti come il Bilancio di genere, le politiche sanitarie di genere, il sostegno dei Centri Donna permetterebbe di affermare un enorme passo in avanti per le donne oltre ad un buon equilibrio di genere nella amministrazione e nelle partecipate. Resta del lavoro da fare attraverso politiche che
insistano, in particolare nel mondo del lavoro, sostegno all’ avvio di progetti di autoimprenditorialità femminile, politiche di sostegno ai nidi/scuole di infanzia paritarie pubbliche e private per abbattimento delle rette a favore delle famiglie, politiche a sostegno della maternità.
Necessario rafforzare la Rete dei Centri Antiviolenza, promuovere la partecipazione (anche con la costituzione di sportelli dedicati ai processi di partecipazione), insistere anche attraverso piani di educazione alle differenze (nelle scuole, nelle biblioteche, tramite spettacoli teatrali).
Vanno sostenute dallo Stato le spese processuali per le donne vittime di violenza.
Vanno sviluppate le iniziative con obiettivo il benessere delle donne – soprattutto per le donne oncologiche, con sostegno delle Breast Unit (Centro di Senologia Multidisciplinare è una struttura specializzata nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione psicofisica delle donne con la neoplasia mammaria al seno), e di tutte le iniziative e realtà che operano in questi settori per la salute e il benessere, a titolo esemplificativo: la rete delle professioniste in estetica oncologica, il sostegno psicologico per le pazienti e i famigliari, le associazioni dedicate alla creazione dei presidi necessari.
E’ prioritario accompagnare le donne che hanno sconfitto il tumore al seno in percorsi di reintegro nelle loro mansioni lavorative.
Penso che la “Giornata internazionale dei diritti della donna” celebra soprattutto le “eroine anonime”, il cui nome si perde nel correre del tempo, ma che con il loro coraggio o il loro sacrificio hanno permesso di raggiungere le vittorie di civiltà che rendono più libere le donne di oggi.
Donne che ogni giorno, con il loro quotidiano sacrificio, danno a tutti noi quel valore aggiunto che solo la sensibilità femminile può dare.
Il Sindaco Zanichelli Luca