Sport

Cross delle Mura, scommessa
vinta: sport, cultura e turismo

L’idea è quella di portare, l’anno prossimo, il Trofeo delle Regioni a Sabbioneta. Atleti da tutta Italia, una sfida nella sfida che affascina (e non spaventa due uomini d’azione come il professor Stassano e Marco Pasquali, sindaco della città murata)

FOTO: Davide Vaninetti FIDAL LOMBARDIA

Unire sport, cultura, promozione turistica ed amore per il territorio. Una scommessa di un precursore, il professor Carlo Stassano ed oggi di tanti che a quell’idea di salute, bellezza e amore credono più forte. Il secondo Cross delle Mura della città di Sabbioneta è stato un successo al di là di ogni più rosea alternativa. 500 atleti iscritti suddivisi nelle varie categorie, più famigliari, più accompagnatori. Sport alla mattina – ristoranti (tutti pieni) all’ora del pasto e un più che discreto numero di persone che poi, nel pomeriggio, ha approfittato di una delle città più belle che questo territorio offra per un tour tra i monumenti e le opere d’arte.

Certo, serve un palcoscenico d’eccezione e la città di Vespasiano Gonzaga è un pacoscenico d’eccellenza assoluta ma, prima di tutto, serve crederci e per crederci servono i visionari come Carlo. Uomini non comuni. Ogni territorio ed ogni comune, in fondo se ci pensiamo, offre peculiarità che possono viaggiare in armonia e sintonia con lo sport. La splendida golena, l’armonia della natura e la sua bellezza, la possibilità dello stretto contatto con la terra sono il collante dell’Ostello che sta prendendo forma al di là dell’Argine di Santa Maria. Il concetto è assolutamente lo stesso. E pure la visione.

Ma torniamo al Cross. L’anno scorso era stata una sorta di scommessa, dopo il Covid. Quest’anno la conferma. Il Comitato Regionale si è detto entusiasta e così i vari rappresentanti delle società giunte da tutto il nord italia. L’idea è quella di portare, l’anno prossimo, il Trofeo delle Regioni a Sabbioneta. Atleti da tutta Italia, una sfida nella sfida che affascina (e non spaventa due uomini d’azione come il professor Stassano e Marco Pasquali, sindaco della città murata).

“A Sabbioneta – ci dice Carlo Stassano – nel cuore del Comprensorio Oglio Po, un gioiello di Città ideale del rinascimento italiano, tra le sue fantastiche mura della metà del ‘500, s’è svolta la Festa della Corsa Campestre con la Coppa Lombardia di Cross per Cadette e Cadetti e Master, con un felice contorno di ragazzi e ragazze ed Esordienti. Correre nella bellezza, come ci ha detto il Presidente Gianni Mauri del Comitato Regionale Lombardo Fidal, è davvero straordinario. Ma a Sabbioneta si è corso anche nella gioia, nell’amicizia, nella solidarietà con gli Atleti FISPES del CIP, per il 2° Cross della Città Murata.

Un Turismo Sportivo che sa coniugare Sport e Cultura, Sport e Famiglia, Sport e gioia di vivere. Ben 500 Atleti ed atlete in gara con al seguito altrettanti familiari, Tecnici e Dirigenti di Società. Una grande invasione della Città, Patrimonio dell’UNESCO, che ha potuto assistere, dopo l’invasione nei prati, al tutto esaurito nelle ricettività e nei luoghi della Cultura.

E qui i Ringraziamenti sono d’obbligo: al Comitato Regionale Lombardo FIDAL per aver dimostrato fiducia organizzativa in noi ed averci affidato una Manifestazione così importante; al Comune di Sabbioneta con sindaco Marco Pasquali e Vice Sindaco Franco Alessandria di una disponibiltà squisita quanto indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi; la Ditta Ortofrutticola Genovesi e Anversa con i suoi abbondanti premi in natura, con tutti i Consiglieri Interflumina e tecnici di cui sarebbe troppo lunga l’elencazione, dell’eccellente Speaker Cesare Rizzi che ha animato l’intera mattinata, del Presidente CIP del Comitato Regionale Pierangelo Santelli, della Croce Rossa Italiana di Casalmaggiore e del Dottor Luigi Borghesi, dell’Associazione Carabinieri in Congedo di Casalmaggiore e della Protezione Civile di Asola. C’è già forte la tentazione, l’anno prossimo, di organizzare il Trofeo delle Regioni. 12 atlete, 6 uomini e 6 donne, per ogni regione a cui sicuramente legheremmo le categorie giovanili e i master. Sarebbe un bel movimento”.

Conoscendo Carlo Stassano, farà di tutto affinché l’idea possa prendere quota. Soddisfatto, e altrettanto visionario, il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali.

“Sono molto contento perché il secondo Cross delle Mura è stata davvero un’occasione per noi importante di unire turismo, sport, cultura. Un’azione importante per valorizzare il nostro territorio. I ristoranti erano pieni, e al pomeriggio in città c’è stato un ottimo afflusso ai monumenti. Abbiamo lasciato a tutti i premiati un libro su Sabbioneta ed un biglietto omaggio per quando vorranno tornare. Anche questa è promozione territoriale: il turismo sportivo è sicuramente importante e se l’anno prossimo ci sarà da organizzare il Trofeo delle Regioni non ci tireremo indietro”.

La conclusione è affidata a Carlo Stassano: “Lo sport non può limitarsi al solo gesto atletico ma deve essere sempre legato ai bisogni dell’individuo. Che sono bisogni atletici, ma anche culturali ed affettivi. Per me è stato un vero piacere vedere correre figli, genitori e anche qualche nonno nella stessa mattina, naturalmente in categorie diverse. Famiglie che poi nel pomeriggio sono rimaste unite e si sono fermate a Sabbioneta”.

Nazzareno Condina – FOTO: Davide Vaninetti FIDAL LOMBARDIA

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