Cronaca

E' casalese il consulente più
stellato di Banca Etica a Parma

Insomma, banca on line ma anche spazio fisico di confronto e nel quale chiedere aiuto, perché le macchine non possono tutto. “L’intermediario finanziario sarà quindi sempre più etico, con servizi on line ai quali verrà affiancato un consulente dedicato che ha come mission l’interesse del cliente”.

E’ di Casalmaggiore il consulente finanziario più stellato per la provincia di Parma. Si tratta di Gian Carlo Simoni, che dal 2020 opera per Banca Etica. Tre anni fa la banca ha aperto una rete di consulenti finanziari a partita Iva. Simoni, iscritto all’Albo dei Consulenti Finanziari dal lontano 1997, ha subito sposato il progetto, dato che è stato uno dei primi quattro in Italia ad aderire. A lui è stata affidata la provincia di Parma dove ha aperto un ufficio di consulenza in pieno centro storico in Strada Repubblica.

“Con grande soddisfazione dopo tre anni di lavoro intenso – commenta – sono il Consulente di Parma più stellato con cinquanta recensioni. Grazie alla banca che ha creduto nella mia professionalità, ma soprattutto grazie a tutti i clienti vecchi e nuovi che mi hanno e stanno dando fiducia. A dimostrazione che la professionalità è un valore. Avere un punto di riferimento di fiducia in un contesto sempre più digitale fa la differenza”.

“Il sistema bancario – viene spiegato – sta attraversando un profondo processo di cambiamento e rinnovamento. Se vent’anni fa si affacciavano timidamente le prime offerte di servizi esclusivamente on line appannaggio di pochi risparmiatori evoluti, oggi buona parte della clientela utilizza i servizi bancari da remoto con lo smartphone. Le filiali si sono ridotte in gran numero e i servizi di cassa sono ormai relegati ad attività accessoria complice anche il sempre maggior utilizzo della moneta elettronica”.

“Il mercato finanziario – si legge – si è espanso a dismisura e al tradizionale acquisto di Titoli di Stato e Obbligazioni bancarie si sono affiancate, anche a causa della caduta dei tassi di interesse, forme di investimento più evolute come i fondi comuni, i fondi pensione e le polizze vita. Questa complessità di offerta ha fatto nascere la necessità di avere a disposizione un consulente finanziario, che conosce i mercati finanziari e fornisce consigli d’investimento tenendo conto della situazione finanziaria, della propensione al rischio e delle necessità famigliari attuali e future dei propri clienti”.

“Nel frattempo anche le forme di investimento sul mercato vengono sempre più declinate verso la sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG). La finanza etica da nicchia di mercato sta prendendo piede come parametro di riferimento nelle principali case di investimento internazionali, non una moda passeggera, ma una necessità, che causerà uno spostamento importante di risparmi mondiali verso l’investimento responsabile. Saranno le nuove generazioni il motore di questo spostamento, già oggi alla ricerca di nuovi interlocutori con servizi evoluti e soprattutto etici verso l’ambiente e i diritti dei lavoratori, perché consapevoli che le richieste dei consumatori possono influenzare il comportamento delle aziende e della società nel suo complesso”.

Insomma, banca on line ma anche spazio fisico di confronto e nel quale chiedere aiuto, perché le macchine non possono tutto. “L’intermediario finanziario sarà quindi sempre più etico, con servizi on line ai quali verrà affiancato un consulente dedicato che ha come mission l’interesse del cliente”.

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