Carnevale, quanto ci sei mancato
E' festa a Roncadello e Cicognara

L’ultima volta era stata, appena in tempo, l’ultimo giorno prima che le limitazioni iniziassero a farsi pressanti, tanto che ci fu chi criticò quel Carnevale, giunto quando il Covid ancora non era nel pieno della sua forza (era il febbraio del 2020) ma già lasciava intravedere tutta la sua devastante potenzialità.

Sono passati tre anni e il Carnevale di Cicognara e di Roncadello, con in prima fila le associazioni La Bugada e Gli Amici di Roncadello – da sempre uniti in un gemellaggio tra frazioni appartenenti a comuni e province diverse (Viadana e Casalmaggiore, Mantova e Cremona) ma uniti dalla voglia di farsi ricordare con qualcosa di molto suggestivo – è tornato dispensando finalmente per tutti sorrisi e spensieratezza. Un calcio alla paura, ai cattivi pensieri, alle mascherine e al dolore.

QUI SOTTO IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Stavolta le maschere (non a caso a guidare uno dei trattori è stata una finta infermiera, anche come omaggio ai sanitari prodigatisi nei mesi del Covid) erano soltanto quelle gioiose del Carnevale, che per definizione si diverte a rovesciare gerarchie, ruoli e identità per un giorno. E’ stata una festa nelle frazioni, che martedì toccherà invece Casalmaggiore, poi sabato prossimo Viadana e domenica Sabbioneta.

Quattro i carri presentati dalle due associazioni, preparati nelle varie serate (tutti i volontari sono lavoratori) in due diversi capannoni per diverse settimane: il carro allegorico che ricorda il tema dell’inquinamento da plastica in mare (abbelliti dai disegni delle scuole materna ed elementare di Cicognara); quello di Pinocchio per i più piccoli; quello dedicato al Gran Carnevale di Venezia; infine il carro del Far West. Il quinto carro – per indisposizione di alcuni volontari – non ha ancora fatto il suo esordio. Dovrebbe però sfilare in piazza Garibaldi a Casalmaggiore martedì pomeriggio.

Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)