San Giovanni, spacciatore fermato
dall'Arma con 52 dosi di cocaina
Trattenuto nelle camere di sicurezza, nella tarda mattinata del 18 febbraio è stato accompagnato presso il Tribunale di Cremona per la convalida dell’atto e l’udienza direttissima, conclusasi con la convalida dell’arresto, la sottoposizione dell’uomo alla misura della custodia cautelare in carcere e il rinvio dell’udienza al prossimo 17 aprile
Operazione antidroga dei Carabinieri della Stazione di Solarolo Rainerio eseguita nel pomeriggio del 17 febbraio per il contrasto alla vendita di stupefacenti, conclusa con l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di cocaina di un cittadino straniero di 28 anni, domiciliato in provincia di Mantova, irregolare sul territorio nazionale e per tale motivo anche denunciato per la violazione della disciplina sull’immigrazione. Durante il normale di servizio di controllo del territorio di competenza, verso le 14.20, nella via Dante Alighieri di San Giovanni in Croce i militari hanno notato un’auto sospetta con a bordo il solo conducente, peraltro non conosciuto dai carabinieri della zona.
La pattuglia ha deciso di controllare il veicolo e la persona e hanno quindi fatto accostare l’auto. Hanno identificato l’uomo nel 28enne che ha presentato una patente straniera. Durante il controllo ha mostrato un evidente stato di agitazione, peraltro in maniera immotivata. Hanno quindi deciso di approfondire il controllo per capire il motivo di tale atteggiamento e hanno perquisito il 28enne e il veicolo, quest’ultimo risultato di proprietà di terza persona. Sulla sua persona hanno trovato la sommma di 70 euro, mentre nel cassetto del cruscotto hanno trovato un borsello al cui interno erano presenti tre sacchetti di cellophane. All’interno erano presenti nel complesso 52 dosi di cocaina già pronte per la vendita, per un peso complessivo di quasi 41 grammi, e altri 80 euro in banconote di piccolo taglio. I militari di Solarolo hanno quindi deciso di perquisire il suo domicilio e sono andati nella provincia di Mantova dove, supportati dai carabinieri del posto, hanno controllato la casa abitata dal’uomo, trovando del materiale per il confezionamento delle dosi. Lo stupefacente, i soldi e il materiale per il confezionamento sono stati sequestrati e l’uomo è stato accompagnato presso la caserma di Solarolo dove è stato dichiarato in arresto ed è stato denunciato per il suo status di clandestino sul territorio nazionale.
Trattenuto nelle camere di sicurezza, nella tarda mattinata del 18 febbraio è stato accompagnato presso il Tribunale di Cremona per la convalida dell’atto e l’udienza direttissima, conclusasi con la convalida dell’arresto, la sottoposizione dell’uomo alla misura della custodia cautelare in carcere e il rinvio dell’udienza al prossimo 17 aprile.
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