Cronaca

MERAKI, progettazione e gestione
dell'attività di welfare a 360 gradi

Dal punto di vista occupazionale la fusione non ha previsto tagli del personale per esubero. Anzi, MERAKI ha sempre selezioni aperte per l’assunzione di nuovi addetti

Da dicembre 2022 è nata Meraki nuova cooperativa frutto della fusione tra Il Cerchio, Santa Federici e Ventaglio Blu. Ognuna, portatrice di longeva esperienza in campi di azione differenti seppur simili a quelle delle altre, ha contribuito alla creazione di questa nuova realtà che non è la semplice somma delle precedenti, ma la risultante di un’intenzionalità condivisa di rinnovamento e sviluppo fondata su principi comuni. Meraki, termine greco il cui significato è “fare con passione, creatività ed amore”, racchiude già nel nome il valore fondante la vision della Cooperativa, che con questo approccio vuole presentarsi al territorio con servizi e proposte innovative.

Il Cerchio è una cooperativa sociale di tipo misto (A+B), specializzata nella progettazione e gestione di servizi socio assistenziali, socio educativi, socio-sanitari per minori e famiglie. Ha sede legale a Cremona ed è molto radicata in tale territorio provinciale, presso il quale ha tre sedi nelle città di Cremona, Casalmaggiore e Crema. Nel corso del tempo la Cooperativa ha declinato i suoi servizi dividendoli in aree di azione specializzate EDU-WORK-MED e SPORT, che corrispondono ad altrettanti brand.

Santa Federici è nata nel 1981 a Casalmaggiore come culmine dell’attività cooperativa locale di origine volontaria; essa sviluppa la propria azione con la volontà di contribuire al miglioramento e al mantenimento del benessere sociale delle persone in situazione di fragilità, delle loro famiglie ed in generale della collettività, aumentando la ricchezza del territorio di riferimento attraverso opportunità di lavoro, culturali, educative.

Ventaglio Blu è una cooperativa che vuole essere attore principale di un cambiamento che porti al miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie, incrementando la consapevolezza del ruolo attivo che le persone con disabilità possono e devono svolgere nel tessuto sociale attraverso azioni ed interventi che agiscano su fattori ambientali ed abitudinari, spesso fonte di pregiudizi e sorgente di disuguaglianze nei confronti delle persone con disabilità. Le attività della cooperativa si rivolgono a tutte le fasce di età, dai minori, ai giovani, agli anziani.

Uno scopo di questa fusione è progettare e gestire di attività di welfare a 360 gradi nell’intero territorio provinciale, in ambito sociale, assistenziale, di inserimento lavorativo di persone in situazione di svantaggio, e sanitario per formulare proposte specialistiche integrate e complete in grado di soddisfare bisogni multidimensionali e complessi che i cittadini esprimono.

Una seconda motivazione che ha giustificato la scelta della fusione va ricercata nella necessità di un maggiore dimensionamento aziendale, per poter fronteggiare le sfide che l’attuale congiuntura economica e il mercato stanno proponendo e proporranno.

Le tre cooperative insieme sono più forti, in grado di affrontare più stabilmente le possibili difficoltà ed ambire a nuovi progetti. MERAKI è diventata la prima cooperativa sociale della provincia, per ampiezza della filiera, per radicamento territoriale, per numero di addetti e per valori di produzione. Va sottolineato, però, che la visione strategica appena proposta è stata possibile solo grazie ad un percorso di conoscenza, di collaborazione operativa, di condivisione profonda del modo di fare welfare sul territorio.

La ricchezza di esperienze e di professionalità che questa unione rappresenta, sta già generando frutto nell’ambito dell’innovazione e della progettazione di nuovi servizi ai cittadini, che presto saranno presentati al territorio. Moltissimi partner pubblici e privati del territorio hanno richiesto in questi mesi un potenziamento della collaborazione con MERAKI, proprio per effetto del maggior potenziale produttivo espresso a seguito della fusione.

Il principale fattore di successo competitivo di MERAKI è la messa a frutto, sempre nell’ottica dell’integrazione, della collaborazione con le altre realtà del gruppo: Il Cerchio MED, Santa Federici MED, Il Cerchio SPORT, Anffas Cremona APS, Amici di Santa Federici odv.

Ad esempio all’inizio di quest’anno è stata avviata una partnership con i medici di CO.ME.TE. di Casalmaggiore, che ha portato alla cessione dell’attività di medicina specialistica a Santa Federici MED srl, società del gruppo MERAKI e già gestore del poliambulatorio Cavour di Casalmaggiore.

Dal punto di vista occupazionale la fusione non ha previsto tagli del personale per esubero. Anzi, MERAKI ha sempre selezioni aperte per l’assunzione di nuovi addetti.

Come in ogni operazione societaria che si dia l’ambizione di generare valore, anche nella fusione in MERAKI è stato avviato un radicale e impegnativo processo di ristrutturazione organizzativa interna. È importante che nella definizione dei nuovi assetti funzionali ed organizzativi ogni nostra risorsa umana trovi lo spazio giusto per sé, per mettere a frutto competenze, esperienze, talenti al fine di concentrare nel prossimo futuro lo sviluppo nei settori sanitario, educativo della tutela dei minori e di inserimento lavorativo di persone con disabilità e in situazione di fragilità.

MERAKI in numeri
● 600 addetti impiegati stabilmente
● 25 coordinatori di servizi
● 5 sedi territoriali, 3 in provincia di Cremona (Cremona, Crema, Casalmaggiore)
● 25 sedi in diretta disponibilità per l’erogazione di servizi
● Oltre 10 milioni di fatturato all’anno
● 2 società controllate in ambito sanitario: Il Cerchio MED e Santa Federici MED
● 3.000 utenti in provincia di Cremona acquistano servizi da MERAKI per sé e per la propria famiglia
● Oltre 40.000 cittadini della provincia di Cremona fruiscono di servizi di MERAKI

redazione@oglioponews.it

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